Importante riconoscimento nazionale per la Camera di Commercio di Treviso–Belluno|Dolomiti, che ha vinto il Premio Impatto 2025 nella categoria Pubbliche Amministrazioni. Il premio, giunto alla quarta edizione e organizzato dal Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, è stato consegnato l’8 ottobre 2025 all’Università Bocconi di Milano, nel corso della cerimonia dedicata alle migliori esperienze italiane di responsabilità sociale d’impresa.
Il riconoscimento è arrivato per il progetto legato al conseguimento della Certificazione per la Parità di Genere, ottenuta lo scorso anno, che ha permesso all’Ente di distinguersi come organizzazione inclusiva e attenta ai principi di equità, benessere lavorativo e sviluppo sostenibile. Dopo la certificazione, la Camera ha scelto di partecipare al Premio Impatto sottoponendo il proprio progetto a una rigorosa valutazione del valore sociale ed economico generato, con l’obiettivo di dimostrare come l’iniziativa avesse applicato concretamente i principi della responsabilità sociale d’impresa, migliorando l’organizzazione interna e stimolando le imprese del territorio a misurare il proprio impatto economico, sociale e ambientale.
La giuria ha riconosciuto la solidità del percorso, premiando la Camera di commercio come esempio virtuoso di pubblica amministrazione capace di tradurre i principi dell’equità di genere in risultati tangibili e misurabili. La motivazione ufficiale sottolinea che il progetto “ha saputo coniugare inclusione ed equilibrio di genere, generando vantaggi socioeconomici locali sia per il personale interno sia come modello per le imprese del territorio. L’Ente ha adottato un approccio metodologico solido, con indicatori precisi e monetizzabili, restituendo i risultati attraverso strumenti comunicativi efficaci. L’iniziativa ha saputo superare lo stereotipo delle politiche di parità come semplice virtuosismo, attualizzandole nella pratica quotidiana delle pari opportunità e dell’inclusione.”
Grande la soddisfazione del presidente Mario Pozza, che ha commentato: “Lo scorso anno la Camera di commercio di Treviso–Belluno è stata la prima in Italia ad aver ottenuto la certificazione per la Parità di genere, dimostrando attenzione alle proprie risorse umane, al benessere organizzativo e all’equità. Questo riconoscimento nazionale premia una filosofia che consideriamo strategica: aiuta ad attrarre nuovi talenti, a rafforzare il senso di appartenenza e a condividere valori comuni. Allo stesso tempo, costituisce uno stimolo per le imprese del territorio, perché le aziende inclusive creano maggior valore e possono beneficiare di incentivi e agevolazioni.”
Pozza ha inoltre sottolineato i risultati raggiunti grazie all’effetto emulativo sul territorio: “In meno di un anno le imprese certificate in materia di Parità di genere sono più che raddoppiate: da 209 a 414 a Treviso e da 49 a 106 a Belluno. Un risultato che dimostra come il nostro impegno stia generando un cambiamento reale e diffuso.”
Gli obiettivi perseguiti dal progetto riguardano l’inclusione e l’equilibrio di genere a vantaggio di tutto il personale camerale, il miglioramento della qualità del lavoro e della performance complessiva, nonché la creazione di benefici per la comunità locale, grazie alle ricadute sul benessere psicofisico dei dipendenti e delle loro famiglie. L’Ente si propone inoltre come modello da emulare per le imprese del territorio e per le altre pubbliche amministrazioni, promuovendo un approccio alla gestione del lavoro fondato sulla parità e sull’inclusione.
I benefici hanno riguardato direttamente il personale interno, che ha potuto contare su strumenti concreti come lo sportello di ascolto, la piattaforma per le segnalazioni e la guida per una comunicazione inclusiva, e indirettamente gli organi camerali, gli stakeholder e l’intera comunità locale, che hanno tratto vantaggio da una migliore qualità dei servizi e da un clima organizzativo più sereno.
La valutazione d’impatto ha evidenziato risultati significativi, tra cui il miglioramento del benessere organizzativo, l’aumento della produttività grazie alla possibilità di convertire il premio di risultato in fringe benefit, e la diffusione dello smart working, oggi esteso fino a tre giorni alla settimana. Quest’ultimo ha prodotto benefici anche per l’ambiente e per la società, riducendo emissioni inquinanti, traffico e costi legati alla mobilità.
Il progetto ha così dimostrato la capacità della Camera di commercio di generare un impatto positivo e misurabile, sia interno sia esterno, contribuendo al miglioramento della qualità del lavoro e alla crescita sostenibile del sistema economico locale.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Camera di Commercio Treviso Belluno)
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