Despar e Questura contro la violenza sulle donne: flyer informativi e numero antiviolenza sugli scontrini

La prevenzione e la consapevolezza delle azioni da intraprendere rappresentano un passo fondamentale nella lotta contro la violenza di genere. Dopo le campagne dedicate alla sicurezza stradale e alla prevenzione delle truffe agli anziani, il Ministero dell’Interno e Despar Nord uniscono nuovamente le forze puntando sulla prevenzione della violenza contro le donne.

Volantini informativi con tutti gli strumenti a disposizione delle vittime e messaggi stampati sul retro degli scontrini sono i mezzi scelti per veicolare messaggi chiari e incoraggiare le donne a chiedere aiuto e a denunciare quanto subiscono.

Da destra: Luca Mauceri, Francesco Garcea e Roberto Scardino

Secondo i dati più recenti, nella provincia di Treviso si registra una diminuzione delle denunce per violenza di genere, ma un aumento degli ammonimenti del Questore, un provvedimento che consente di intervenire rapidamente e di bloccare sul nascere situazioni potenzialmente pericolose, prima che degenerino in episodi più gravi.

La nuova campagna è stata presentata oggi giovedì nella sede della Questura di Treviso, e proseguirà per tutto il mese di novembre, in concomitanza con le iniziative dedicate alla lotta contro la violenza sulle donne. All’incontro erano presenti il portavoce della Questura Roberto Scardino, il dirigente della Divisione Anticrimine Francesco Garcea e il responsabile della comunicazione di Despar Nord Luca Mauceri.

L’iniziativa, promossa in collaborazione con il Ministero dell’Interno, mira a diffondere una cultura del rispetto e a rendere più facilmente accessibili le informazioni sui servizi di supporto e tutela delle vittime, in luoghi di quotidiana frequentazione come i supermercati.

Nel mese di novembre, in tutti i punti vendita Despar Nord della provincia di Treviso, saranno distribuiti flyer informativi che illustrano le diverse forme di violenza, i segnali da riconoscere e i principali canali di supporto e assistenza. Inoltre, sul retro degli scontrini sarà riportato il numero antiviolenza nazionale 1522, accompagnato da un QR code che rimanda a una pagina dedicata del sito despar.it, dove si potranno consultare i riferimenti dei centri antiviolenza regionali, garantendo un accesso immediato ai servizi di emergenza e sostegno.

“La violenza di genere – ha dichiarato il Questore di Treviso Alessandra Simone – è un fenomeno che deve essere affrontato soprattutto sul piano della prevenzione, utilizzando gli strumenti preziosi messi a disposizione dal legislatore, come l’ammonimento del Questore. Bisogna intervenire prima del primo schiaffo, per troncare sul nascere quell’escalation di violenza che spesso, tristemente, si conclude con il femminicidio. La collaborazione tra Polizia di Stato e Despar Nord va in questa direzione, perché consente di far arrivare informazioni e consigli importanti a un numero elevatissimo di persone”.

Attraverso questa iniziativa, la Questura di Treviso e Despar Nord intendono consolidare il proprio impegno comune nel contrasto alla violenza di genere, promuovendo consapevolezza e prevenzione in un luogo quotidiano e accessibile come il punto vendita.

“In un territorio come il nostro, dove il senso civico e la coesione sociale sono profondamente radicati – ha aggiunto Francesca Furlan, responsabile delle Pubbliche Relazioni di Despar Nord –, progetti come questo assumono un significato ancora più importante. La collaborazione con la Polizia di Stato ci permette di trasformare i nostri negozi in strumenti di prevenzione diffusa e di vicinanza alle persone. Mi piace pensare che ogni cliente che entra in un punto vendita Despar possa sentirsi parte di un percorso collettivo di responsabilità e attenzione verso chi vive situazioni di difficoltà. Sostenere le istituzioni e contribuire a diffondere una cultura del rispetto e della prevenzione è per noi un dovere morale, prima ancora che un impegno aziendale”.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Simone Masetto)
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