L’art. 47 della bozza della legge di Bilancio 2026 introduce modifiche significative al calcolo dell’Isee, intervenendo sulla franchigia relativa alla prima casa e sui coefficienti applicati alle famiglie con figli.
L’intento è quello di estendere l’accesso a prestazioni sociali agevolate come l’Assegno di inclusione, l’Assegno unico e il Bonus nido.
La soglia di esclusione per l’abitazione principale viene innalzata da 52.500 euro a 91.500 euro. Inoltre, la maggiorazione di 2.500 euro per ogni figlio convivente sarà anticipata al secondo figlio, mentre attualmente si applica solo dal terzo in poi.
La riforma rivede anche la scala di equivalenza, rendendo più favorevoli i coefficienti che rapportano il reddito alle dimensioni del nucleo familiare.
(Autore: Sistema Ratio)
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