Nutribullet, il cuore non basta: finisce 100-107 per Trieste

Prestazione di grande carattere per la Nutribullet Treviso Basket, che si deve, però, arrendere a Trieste al termine di 40 minuti di battaglia sportiva. Decisivi un Ramsey in formato MVP (34 punti, con 7/11 da 3) e la doppia-doppia di Sissoko (19+11 rimbalzi); ai biancoazzurri non basta la miglior prova in carriera di Abdur-Rahkman (30). Ottime prestazioni anche da parte di Pinkins (20+7), Olisevicius (19+6) e  Ragland  (14 assist, il suo massimo in Italia).

La cronaca

Primo derby della stagione per la Nutribullet Treviso Basket, che nella gara valida per la quinta giornata di LBA ospita la Pallacanestro Trieste.

Coach Rossi cambia le carte in tavola affidandosi alla grinta di capitan Chillo, da subito in quintetto in compagnia di Ragland, Abdur-Rahkman, Olisevicius e Stephens; Gonzalez, non potendo contare su Jeff Brooks, risponde con Ross, Brown, Ramsey, Toscano-Anderson e Sissoko.

L’inizio di gara è infuocato, il Palaverde di più: Treviso ne mette 14 in 4 minuti, trascinata da Olisevicius e dal miglior Rahkman dell’anno, già a quota 9. Dall’altra parte, i giuliani restano in scia grazie alle giocate di Ramsey (14-9). Sissoko si mette al lavoro nel cuore dell’area, Brown è una sentenza da oltre l’arco, ma la Nutribullet risponde colpo su colpo grazie ai 12 punti consecutivi del neopapà Pinkins, protagonista assoluto del primo quarto. Una brillante e convincente TVB va alla prima pausa in vantaggio per 30 a 25.

I biancorossi tornano in campo con un’altra faccia, invertono l’inerzia e con le triple del duo Moretti-Uthoff mettono la testa avanti (30-31). È ancora uno scatenato Pinkins a suonare la carica per i padroni di casa, che devono, però, fare i conti con la fisicità di Toscano-Anderson e di Ramsey. I ragazzi di coach Rossi stringono le maglie in difesa, ma Trieste trova fortune a cronometro fermo: grazie a 10 tiri liberi di fila si porta sul 41-46. Nel momento del bisogno torna a farsi sentire Abdur-Rahkman, che ne mette altri 10 in un amen (49-50). Miaschi fa esplodere il pubblico trovando il pareggio con la correzione a rimbalzo offensivo, ma nella bolgia del Palaverde arriva una penalità per la panchina biancoazzurra, che si tramuta negli ennesimi tentativi dalla lunetta (17 nel solo secondo quarto) per la formazione ospite. Il layup di Ramsey manda le squadre all’intervallo lungo sul 54-58.

Pioggia di triple nella ripresa: Chillo, Olisevicius e Rahkman da un lato, nuovamente Ramsey e Toscano-Anderson dall’altro, con la collaborazione sotto ai tabelloni di Sissoko (67-71 al venticinquesimo). Treviso prende coraggio approfittando dell’abbandono del campo per 5 falli di Ross, Ragland si inventa un’alzata geniale per Stephens e Miaschi brucia la retina dalla distanza (75-78). Trieste, tuttavia, è stoica e riallunga sempre nel segno della coppia Ramsey-Sissoko (77-89). La tripla a fil di sirena di Candussi – la sesta di squadra nel solo terzo periodo – fa malissimo a TVB, che torna in panchina con un ingeneroso -15 (77-92).

Miaschi dà l’anima in campo, Pinkins è prezioso a rimbalzo e Rahkman torna alla ribalta: la Nutribullet non molla! Candussi tira un’altra spallata al match, ma Treviso risponde la tripla di un Federico encomiabile e con il tap-in spettacolare di Stephens (91-98). Bomba di Osi di qua, bomba di Ramsey di là, la partita è combattutissima. Il sesto “bersaglio grosso” di Rahkman costringe coach Gonzalez a chiamare timeout sul 98-103, con 150 secondi da giocare. Jahmi’us Ramsey – salito a quota 34 – è una sentenza, poi Sissoko arricchisce il suo bottino a cronometro fermo. La Nutribullet ci prova fino all’ultimo gettando il cuore oltre l’ostacolo, ma non basta. Termina 100-107.

Il commento

Le dichiarazioni di coach Alessandro Rossi al termine della partita contro la Pallacanestro Trieste:

“È difficile commentare una partita in cui abbiamo vinto il confronto nei rimbalzi, negli assist e nelle palle perse, e abbiamo perso pur avendo quasi tutte le voci statistiche a favore. Vuol dire che su molti aspetti siamo vicini a ciò che vogliamo arrivare ad ottenere, però è chiaro che su altri facciamo ancora fatica. Abbiamo avuto un paio di passaggi a vuoto dal punto di vista difensivo a cavallo tra il secondo e il terzo quarto, che sono difficili da assorbire in questo momento. Non sarei onesto se dicessi che la squadra non ha messo in campo tutto ciò che aveva a disposizione. È difficile da dire dopo 5 sconfitte, ma la strada deve essere questa, chiaramente migliorando giorno dopo giorno. Siamo i primi ad essere molto dispiaciuti per questa sconfitta, ma buttare all’aria quanto fatto oggi sarebbe un grosso errore da parte di tutti”.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Treviso Basket)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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