Presentata questa mattina, al Palazzo della Luce di Treviso, la lista Unione di Centro (UDC, a sostegno del candidato governatore Alberto Stefani) che correrà alle prossime elezioni regionali del 23 e 24 novembre.


Un momento in cui sono stati presentati i nove candidati consiglieri regionali, alla presenza del senatore Antonio De Poli (segretario nazionale UDC) e di Stefano Soldan (segretario provinciale UDC di Treviso).
Come è emerso, la lista comprende candidati consiglieri di un’età compresa tra i 19 e i 72 anni, con professionalità diverse.
La lista è composta da Alessandra Breda, architetto e imprenditrice; Eric Brino, consigliere comunale di maggioranza a Susegana e direttore di produzione nell’ambito delle tecnologie alimentari; Edlira Cami, professionista laureata in Economia; Mario Collet, ex sindaco di Follina, dal 1967 impegnato nel volontariato; Sara Carraro, imprenditrice nella bioedilizia naturale e nel restauro conservativo, impegnata nell’associazionismo musicale; Muharrem Salihu, imprenditore nel settore della ristorazione, turistico, tessile e della sicurezza aeroportuale, presidente di Confimprese Venezia; Margot Lazzarini (la più giovane candidata della provincia di Treviso), consulente immobiliare; Andrea Simionato, direttore editoriale di Antiga Edizioni; Monia Rizzo, funzionario nella pubblica amministrazione, attiva nell’associazionismo famigliare.
“Il nostro è un percorso importante, per riportare la nostra presenza in consiglio (e, magari, anche in giunta) regionale – la premessa fatta dal senatore De Poli -. Dobbiamo tornare a essere i rappresentanti del popolo e delle famiglie. Abbiamo voluto con forza un programma, che si propone come un importante percorso valoriale”.
“La persona al centro” e “Il Veneto nel cuore” sono gli slogan citati dal senatore: “Mettere la persona al centro significa mettere delle priorità, dalla salute al sociale, fino alla famiglia, che è il nucleo fondante della nostra società – ha affermato -. Quando si parla di persone, ci si riferisce alla famiglia e ai figli: oggi il problema della denatalità è connesso alla necessità di trovare un lavoro, di ricevere un aiuto per la casa e per la famiglia”.
De Poli ha quindi citato anche impresa, ambiente, infrastrutture, arte e cultura come i punti del programma della lista.
“Rappresentiamo un grande percorso e la cosa positiva è che ci stanno chiedendo il nostro programma – ha aggiunto -. Il nostro è un percorso che guarda al futuro, a sostegno di Alberto Stefani, una persona giovane già con un passato importante”.
“Oggi dobbiamo guardare al futuro e riprogrammare le esigenze di una società cambiata: una scommessa per il futuro, quindi, dove noi vogliamo esserci – ha continuato -. Si è persa infatti la capacità di esserci tra la gente, come si sono persi i valori di quella che è la politica al servizio dei cittadini“.
“Dobbiamo tornare in Regione, per ascoltare e cercare di dare delle risposte”, ha concluso.
“Quello citato dal senatore è l’impegno che ci assumiamo, da qui a 5 anni, per far crescere questi valori” il commento di Stefano Soldan.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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