“Eroi quotidiani”: il nuovo Calendario dei Carabinieri racconta il volto umano dell’Arma

Il Calendario Storico dei Carabinieri 2026 è molto più di una pubblicazione: è un racconto corale che attraversa il Paese, unendo generazioni e territori attraverso le storie di chi, ogni giorno, veste la divisa. Da oltre novant’anni accompagna la vita quotidiana degli italiani, nelle scuole, negli uffici, nelle case, diventando un simbolo di identità e memoria collettiva.

L’edizione del 2026, dedicata al tema “Eroi quotidiani”, celebra il volto più autentico dell’Arma: quello dei Carabinieri che, in silenzio, operano tra la gente, nei piccoli Comuni come nelle grandi città, garantendo sicurezza e vicinanza anche nei momenti più difficili.

La nuova edizione è la novantatreesima — spiega il comandante provinciale dei Carabinieri di Treviso, colonnello Massimo Ribaudo — e si tratta di un prodotto editoriale con un’enorme tiratura, oltre un milione e duecentomila copie tradotte in più lingue. Come ogni anno, vuole raccontare e rinnovare il legame profondo che unisce l’Arma alla Nazione e alle comunità, grazie alla sua capillarità e all’attività di prossimità che quotidianamente viene svolta”.

Le tavole firmate da René (Luigi Valeno) — artista della nuova Pop Art italiana — traducono in immagini luminose e vivaci l’umanità e la forza morale di chi serve lo Stato. “Le tavole — continua Ribaudo — raccontano in maniera unitaria la storia di un giovane carabiniere appena arruolato, che scrive ai genitori spiegando le ragioni della sua scelta e le emozioni che sta vivendo. Attraverso i suoi occhi si ripercorrono le attività dell’Arma territoriale e dei comparti speciali in tutto il Paese”.

Tra queste storie si distingue anche quella del mese di maggio, dedicata ai reati predatòri ai danni delle persone più fragili. “In particolare — aggiunge Ribaudo — la tavola rappresenta un intervento dei Carabinieri contro una truffa in abitazione, tema purtroppo attuale e vicino alla sensibilità di molti cittadini. Proprio ieri la Compagnia di Vittorio Veneto ha tratto in arresto un 45enne di origini campane, ritenuto responsabile di una truffa con il sistema del falso carabiniere: un risultato che dà senso concreto al messaggio del calendario”.

A dare voce alle immagini sono i testi di Maurizio de Giovanni, che costruisce un racconto unitario attraverso le lettere del giovane carabiniere ai genitori. Nelle sue parole si intrecciano entusiasmo, dedizione e rispetto per una missione che non si esaurisce nel dovere, ma si compie nella cura quotidiana verso gli altri.

La prefazione di Aldo Cazzullo ripercorre la lunga storia dell’Arma, dalla nascita nel 1814 ai giorni nostri, ricordando il sacrificio di chi ha donato la vita per il Paese. La postfazione di Massimo Lugli, invece, offre una testimonianza diretta, restituendo la naturalezza con cui i Carabinieri sanno trasformare anche un gesto semplice in un atto di coraggio.

Attorno al calendario ruota un intero mondo editoriale: l’Agenda 2026, che riprende il tema degli “eroi quotidiani”, e il calendario da tavolo, dedicato ai Carabinieri nello sport, dove disciplina e spirito di squadra si fondono ai valori dell’Arma. Il planning da tavolo, infine, celebra i Reparti a Cavallo, simbolo di eleganza e tradizione equestre, ponte tra passato e presente.

Il ricavato della raccolta dei planning e dei calendarietti da tavolo sarà devoluto a sostegno di opere benefiche, in particolare all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (ONAOMAC) e all’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari.

(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Simone Masetto)
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