Un pranzo da Arman, uno dei luoghi simbolo di Treviso, ha visto seduti allo stesso tavolo il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Luca De Carlo e le assessore meloniane di Ca’ Sugana Rosanna Vettoretti e Gloria Sernagiotto.
Un incontro che certo non è passato inosservato, anche grazie alla foto pubblicata sui social dallo stesso De Carlo: una tavolata sorridente accompagnata dalla didascalia “tavola calda”, una risposta diretta alla decisione del sindaco Mario Conte di congelare le deleghe delle due assessore dopo le tensioni all’interno della maggioranza.
Un gesto che sembra ribadire il pieno appoggio di Fratelli d’Italia a Vettoretti e Sernagiotto, lo stesso partito di cui fa parte anche l’avvocato Fabio Crea che, pur non ricoprendo incarichi amministrativi, negli ultimi giorni non ha risparmiato critiche all’amministrazione Conte, soprattutto sul tema della sicurezza.
Le tensioni sono esplose a dieci giorni dalle elezioni regionali, dopo le parole del sindaco Conte che, durante la presentazione del candidato leghista Riccardo Barbisan, aveva di fatto “prenotato” il prossimo candidato sindaco per la Lega. A stretto giro erano arrivate le dichiarazioni di Crea che, dal gazebo elettorale del candidato consigliere Claudio Borgia, aveva attaccato il Comune sulla gestione della sicurezza urbana.
Da lì la dura replica dei consiglieri leghisti in Comune: “Non si può governare Treviso durante la settimana e fare opposizione al sindaco nel weekend. Se questa è la linea di Fratelli d’Italia, allora gli assessori del partito in giunta dovrebbero rassegnare le dimissioni per coerenza. Diversamente, il loro silenzio avvalla le critiche al sindaco e all’amministrazione”. Parole cui ha fatto eco lo stesso sindaco Conte: “Se gli assessori condividono la linea di Crea, si dimettano”.
Nei prossimi giorni è previsto un incontro tra Conte e De Carlo, appuntamento che dovrebbe servire a riportare calma all’interno della maggioranza di Ca’ Sugana e, soprattutto, a “scongelare” le deleghe di Vettoretti e Sernagiotto.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Facebook Luca De Carlo)
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