Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene – sito riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dal 2019 – esprime le proprie congratulazioni al neo presidente della Regione del Veneto Alberto Stefani.
“A nome dell’Associazione rivolgo le mie più sentite congratulazioni al presidente Alberto Stefani. Il richiamo, nel suo discorso, al valore delle persone, delle comunità locali e dell’identità territoriale esprime una visione che sentiamo profondamente vicina alla nostra. Le Colline, con il loro paesaggio culturale unico e con l’impegno costante delle realtà produttive e istituzionali che le animano, necessitano di una collaborazione strategica e continuativa con la Regione, e siamo certi che questa nuova fase saprà offrire nuove opportunità di crescita condivisa.
Il lavoro svolto in questi anni ha dimostrato quanto la sinergia tra enti, amministrazioni e mondo produttivo possa generare risultati di altissimo valore, sia in termini di tutela paesaggistica sia di reputazione internazionale. Come sito UNESCO, siamo pronti a proseguire su questa strada, rafforzando progettualità dedicate alla sostenibilità, alla promozione culturale e alla cura del territorio, consapevoli che la Regione è un partner fondamentale per sostenere questo percorso e per questo aspettiamo il neo-eletto presidente per una visita alle nostre Colline.
Desidero inoltre rivolgere un sentito ringraziamento al presidente uscente Luca Zaia, che in questi anni ha garantito attenzione, ascolto e sostegno costante alle comunità locali venete e alle Colline. Il suo impegno e la sua lungimiranza hanno consentito di ottenere il riconoscimento a Patrimonio Mondiale dell’Umanità, permettendoci di far crescere e consolidare questo paesaggio nella sua interezza come eccellenza riconosciuta nel mondo. Guardiamo ora ai prossimi anni con fiducia e determinazione, certi che insieme alla nuova guida regionale potremo continuare a valorizzare questo straordinario territorio con entusiasmo, responsabilità e una visione aperta al futuro”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco)
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