La tanto declamata “linea del Piave“, politicamente parlando, sembra essersi già dissolta. Anche perché, chi l’aveva più volte evocata in campagna elettorale, come “argine” insormontabile alle pretese degli alleati di coalizione, non ha ora più necessità – a urne chiuse e risultati acquisiti – di esibirsi in “prove muscolari“.
Ed ecco allora che, con la Lega che alle elezioni regionali ha “doppiato” gli alleati di Fratelli d’Italia, complice il “booster Zaia“, anche dalle parti di Treviso, dove invece tensioni all’interno del centrodestra ce n’erano state parecchie nelle scorse settimane, le acque sembrano tornate tranquille.
Lo conferma, dopo l’elezione del leghista Alberto Stefani a presidente della Regione, proprio il sindaco Mario Conte, che non vede più “linee del Piave” all’orizzonte, tantomeno dalle parti di Ca’ Sugana.
Ovvero non vede più la necessità, al momento, di reclamare al Carroccio, come aveva invece fatto di recente in vista delle Comunali 2028, la poltrona del suo successore. Un ennesimo motivo di frizione, poi apparentemente sanata dopo un confronto diretto con il coordinatore regionale Luca De Carlo, con Fratelli d’Italia.
“Credo che Ca’ Sugana abbia dimostrato, da un punto di vista politico, una grande solidità, nel senso che abbiamo ottenuto la percentuale più alta per quanto riguarda le città capoluogo – il commento di Conte – E questo pur avendo come candidato del centrosinistra l’ex sindaco di Treviso. Quindi la Lega si è affermata come primo partito in città, credo per la prima volta nella storia, con una percentuale importante”.
“Per me questo significa sempre un’assunzione di responsabilità, con i cittadini che ci hanno ridato fiducia e questa ora non va tradita – conclude il sindaco Conte – Quindi non esistono ‘linee del Piave’, ma esiste soltanto tanta voglia di dimostrare, di impegnarsi, di ascoltare. Ripeto, come Lega abbiamo ricevuto un segnale importante, un grande attestato di fiducia e stima da parte dei cittadini, che non vanno traditi“.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata








