Nasce nel cuore del Veneto un’innovazione destinata a cambiare il modo di vivere il golf: FlyOverGolf, il sistema digitale che permette ai giocatori di conoscere ogni buca in modo chiaro, preciso e immersivo grazie a riprese aeree, mappe interattive e tecnologie di accesso immediato tramite NFC e QR Code.
Il progetto porta la firma di Aldo De Pecol, imprenditore trevigiano, titolare di Spring ADV e golfista appassionato, che ha trasformato un’esigenza reale vissuta sul campo in un’idea capace di generare entusiasmo anche oltre i confini nazionali.
De Pecol racconta che tutto è iniziato da una considerazione semplice ma molto comune tra i giocatori: troppo spesso le buche dei campi da golf non sono indicate in modo chiaro, le mappe sono datate o poco leggibili e le informazioni non aiutano chi non conosce il percorso. «Per un golfista, soprattutto amatoriale, la scarsa chiarezza può davvero compromettere l’esperienza» spiega. «Non capire la reale conformazione della buca significa sbagliare strategia, perdere tempo e a volte compromettere l’intero giro. Da qui è nata l’idea di una guida digitale moderna, intuitiva e basata su dati reali».
FlyOverGolf utilizza droni ad alta tecnologia per realizzare riprese aeree che mostrano la buca dall’alto, in una prospettiva immediatamente comprensibile. Le immagini vengono poi integrate con mappe interattive e percorsi GeoSmart che aiutano il giocatore a interpretare subito ostacoli, bunkers, pendenze e linee strategiche.
Tutti i contenuti sono accessibili direttamente sul campo grazie a chip NFC e QR Code posizionati in aree dedicate, così da fornire un supporto rapido, non invasivo e adatto a qualsiasi livello di gioco.
Fin dalla fase pre-lancio il progetto ha raccolto apprezzamenti da numerosi golfisti, non solo in Veneto o fuori regione, ma anche da parte di diversi club esteri. In particolare, i riscontri più significativi sono arrivati da strutture in Croazia e Austria, che hanno subito colto il valore innovativo e l’utilità concreta del sistema.
«L’entusiasmo dei club stranieri ci ha confermato che FlyOverGolf non è solo un’idea innovativa per il Veneto, ma un progetto con potenzialità internazionali» commenta De Pecol. «Molti percorsi sono splendidi, ma non tutti dispongono di una comunicazione moderna o di strumenti adeguati a guidare i giocatori. Noi colmiamo esattamente quella lacuna».
Se l’intuizione nasce dalla passione personale di Aldo De Pecol, la realizzazione è stata possibile grazie al contributo del team di Spring ADV, azienda specializzata nel marketing digitale e strategico. «Questo progetto è frutto dell’affiatamento e della professionalità dei miei collaboratori» sottolinea. «Ognuno ha portato competenze diverse, dall’area digitale alla produzione video, contribuendo con entusiasmo e dedizione. Senza di loro FlyOverGolf non avrebbe raggiunto questo livello di qualità».
Oltre a migliorare l’esperienza dei golfisti, FlyOverGolf offre ai club un ritorno sull’investimento estremamente elevato: i contenuti video valorizzano il percorso, la piattaforma digitale innalza la qualità dei servizi e le sponsorizzazioni attivabili su ogni singola buca generano nuove entrate senza alcun intervento strutturale.
Un modello sostenibile, immediato e altamente redditizio per qualsiasi golf club che sceglie di adottarlo.
FlyOverGolf è dunque molto più di uno strumento tecnologico: è una nuova modalità di vivere il golf, più consapevole, più accessibile e più moderna.
«La nostra mission è semplice» conclude Aldo De Pecol. «Aiutare ogni giocatore a interpretare meglio il campo e ogni club a valorizzare il proprio percorso. Se il golf è emozione, FlyOverGolf vuole amplificarla, rendendo ogni buca più chiara e ogni esperienza più coinvolgente».
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Spring ADV)
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