La provincia di Treviso e il suo capoluogo al top italiano per la qualità della vita: è quanto emerge dalla classifica del Sole 24 Ore, con la Marca che scala la graduatoria nazionale con 18 posizioni guadagnate rispetto allo scorso anno.
E così Treviso entra nella top ten nazionale della Qualità della Vita. L’indagine, giunta alla sua 36ª edizione e pubblicata oggi, certifica che è Trento la provincia in cui si vive meglio, seguita da Bolzano e Udine. A dominare la classifica è il Nord, con Bologna quarta e Milano ottava, ma soprattutto con il dinamismo delle province medie come Bergamo (quinta), Treviso (sesta), Verona (settima), Padova (nona, al rientro in top ten dopo 30 anni) e Parma (decima).
Nello specifico la provincia è seconda nella classifica Ambiente e Servizi, decima in quella di giustizia e sicurezza, quindicesima per demografia e società, ventiquattresima per ricchezza e consumi e 28esima per affari e lavoro, solo 61esima invece per cultura e tempo libero.
Per Treviso si tratta di una conferma della propria capacità di attrazione e competitività con ottimi risultati in tutti i parametri che hanno contribuito a riportare la Marca nella fascia più alta della graduatoria, in un contesto nazionale che vede le grandi città recuperare terreno. Roma, ad esempio, risale di 13 posizioni, mentre Genova ne guadagna 11.
Il divario Nord-Sud resta però evidente. La migliore provincia del Mezzogiorno è Cagliari, soltanto 39ª, mentre in coda si conferma Reggio Calabria, ultima per il secondo anno consecutivo. Bari retrocede al 67° posto, Catania scivola al 96°, Messina si attesta al 91°, Palermo al 97° e Napoli al 104°.
(Autore: Simone Masetto)
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