Una laurea per celebrare un traguardo accademico, la memoria di un 25enne deceduto troppo presto e la sua determinazione nel conciliare studio e lavoro.
Sono questi gli ingredienti della laurea conferita ieri dall’Università di Udine ai genitori di Matteo Tomasi, il 25enne di San Martino di Colle Umberto che la scorsa primavera ha perso la vita a bordo della sua moto in un incidente stradale avvenuto nella zona industriale di San Giacomo di Veglia, a Vittorio Veneto.
Il giovane, appassionatissimo del mondo delle moto (tanto da aver fatto dei viaggi in Italia e all’estero sulle due ruote), giocava anche nella squadra di calcio amatoriale Colliwood.
Frequentava il corso di laurea in Scienze e tecnologie multimediali a Pordenone, la sede staccata dell’Università di Udine, mentre lavorava come programmatore e aiutava i propri genitori nel negozio di alimentari di famiglia a San Martino di Colle Umberto.
Una vita divisa tra studio e lavoro, portati avanti entrambi con impegno, considerato che gli mancavano pochi esami al conseguimento della laurea.
Aspetti che sono stati ricordati ieri, nel corso della cerimonia tenutasi nella sede centrale dell’Università di Udine, dove il rettore e i maggiori rappresentanti dell’ateneo hanno consegnato l’attestato di laurea ai genitori del ragazzo.
Un modo sicuramente per ricordare tutta la sua determinazione e l’impegno, anche nel supportare l’attività di famiglia. E, soprattutto, una maniera per non dimenticare una vita spezzata troppo presto dal destino.
(Autore: Arianna Ceschin)
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