Hashish e marijuana nascosti nelle fioriere della stazione ferroviaria, pronti per lo spaccio, e una lunga serie di controlli che hanno portato a denunce, sanzioni e quasi 900 persone identificate. È questo il bilancio dei tre giorni di servizi straordinari di controllo del territorio svolti a Treviso, nell’àmbito delle attività interforze disposte dal questore Alessandra Simone.
Le dosi di droga sono state rinvenute soprattutto nell’area della stazione ferroviaria e sequestrate a carico di ignoti. Nel corso dei controlli, coordinati dalla Questura e condotti dalla Polizia di Stato con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale, uno straniero classe 2002 è stato trovato in possesso di 51 grammi di hashish: per lui è scattata la denuncia mentre un altro giovane, classe 2006, è stato invece sanzionato in via amministrativa perché trovato con alcuni grammi di hashish.
Complessivamente sono state identificate circa 900 persone, tra le quali oltre 300 stranieri e circa 200 minorenni, durante i presìdi nelle aree del centro cittadino maggiormente frequentate nel fine settimana. Nel corso delle attività, Polizia di Stato e Polizia locale hanno inoltre emesso quattro ordini di allontanamento dal centro storico nei confronti di cittadini stranieri, di età compresa tra i 19 e i 30 anni, sorpresi in stato di manifesta ubriachezza e protagonisti di condotte moleste.
I servizi di prevenzione e controllo del territorio proseguiranno anche nelle prossime settimane, con una presenza rafforzata nelle zone a più alta frequentazione della città.
(Autore: Simone Masetto)
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