Continua a Sarmede la 43esima edizione della Mostra Internazionale dell’Illustrazione per l’Infanzia, appuntamento che ogni anno richiama nel borgo trevigiano illustratrici e illustratori da tutto il mondo, trasformando la Casa della Fantasia in un grande laboratorio di immagini, visioni e racconti.
Tra le artiste presenti in mostra c’è anche Elisa Talentino, giovane illustratrice il cui lavoro affonda le radici in un rapporto profondo e istintivo con il mondo naturale. Un legame che nasce dall’infanzia e che oggi prende forma in tavole capaci di unire sensibilità poetica e attenzione al dettaglio.
“Arte e natura per me nascono assieme – racconta – sono le due grosse passioni che mi accompagnano fin da quando ero bambina. Sono nata e cresciuta in campagna, quindi sono stata abituata a perdere i confini fra le due cose. Disegnare animali, disegnare piante è per me è molto spontaneo”.
Nei suoi lavori ricorrono spesso animali e piante, elementi che rimandano a ricordi personali e a un vissuto quotidiano immerso nella campagna. “Da bambina giocavo con le galline, erano un po’ i miei animali domestici – spiega – infatti sono animali spesso presenti nei miei quadri”. Una natura che non è solo evocazione, ma anche memoria e omaggio alle persone che hanno contribuito a formare il suo sguardo.
Accanto all’aspetto emotivo, nel lavoro suo lavoro c’è anche una forte attenzione all’accuratezza. “Per me è molto importante nella rappresentazione botanica l’accuratezza delle piante, è importante che siano riconoscibili – sottolinea – quindi entra in mezzo anche un discorso un po’ più scientifico”.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Mihaela Condurache)
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