Questa mattina il sindaco di Treviso e presidente di Anci Veneto, Mario Conte, ha partecipato all’udienza con Papa Leone XIV in Vaticano, insieme ad amministratori e sindaci dell’ANCI.
“Questa mattina, insieme ai colleghi sindaci e ai presidenti regionali di ANCI, ho avuto l’onore di partecipare all’udienza con Papa Leone in Vaticano. Un momento di intensa condivisione istituzionale che ha offerto una riflessione profonda sul ruolo dei primi cittadini e sulle responsabilità che siamo chiamati a esercitare ogni giorno” ha dichiarato Conte.
“Le parole del Santo Padre hanno descritto con grande chiarezza la realtà delle nostre comunità, richiamando ciascuno di noi al senso più autentico del servizio pubblico – ha proseguito il primo cittadino –. Responsabilità, ascolto e attenzione ai più fragili rappresentano le virtù necessarie per amministrare la cosa pubblica e le nostre città, intese come piccole o grandi comunità. La crisi demografica, la solitudine degli anziani, le difficoltà delle famiglie e dei giovani, la povertà e le tensioni sociali e ambientali costituiscono sfide reali che richiedono una politica capace di costruire speranza e rafforzare i legami comunitari”.
Conte ha sottolineato anche “il significativo monito sul gioco d’azzardo e l’appello a non trascurare la salute mentale e la povertà educativa, problematiche che colpiscono troppe persone e che esigono risposte concrete”.
“Desidero ringraziare Papa Leone per un messaggio che dà forza e motivazione al nostro impegno quotidiano. L’incontro è stato emozionante e lo porterò con me per tutta la vita. A lui ho chiesto di ricordare la nostra comunità nelle sue preghiere. Esperienze come questa danno ancora maggiore determinazione a lavorare per costruire comunità sempre più giuste, inclusive e capaci di guardare al futuro”.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto: Città di Treviso)
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