Messa in sicurezza di via Trieste: nel 2026 apre il cantiere

Prosegue l’iter per il progetto di messa in sicurezza di via Trieste San Fior, cantiere che aprirà nel 2026. L’amministrazione comunale aveva approvato tale progettualità lo scorso febbraio. 

Via Trieste è una strada strategica che collega il centro cittadino alla bretella autostradale: da anni presenta “criticità legate all’elevato volume di traffico e alla presenza di numerose abitazioni”.

Via Trieste è infatti frequentemente utilizzata come percorso alternativo alla statale Pontebbana, con “conseguenti rischi per automobilisti, pedoni e residenti”.

Come ha fatto sapere il Comune, “le segnalazioni dei cittadini hanno reso evidente la necessità di un intervento strutturale e definitivo“.

La progettualità (interamente finanziata) prevede un investimento complessivo pari a un milione di euro, di cui 490mila euro provenienti da contributi regionali (2025) e altri 510mila euro stanziati dallo stesso Comune. L’intervento interesserà l’intero tratto di via Trieste ricadente nel territorio comunale di San Fior.

Tra le principali opere previste ci sono:

• la realizzazione di un percorso ciclopedonale protetto, a tutela della mobilità lenta;

• un attraversamento pedonale rialzato e illuminato, dotato di segnalazione luminosa per la presenza dei pedoni;

• l’adeguamento della piattaforma stradale alle normative vigenti, per aumentare i livelli di sicurezza complessivi.

L’opera sarà realizzata in sinergia con Piave Servizi, ente che interverrà contestualmente per la posa della nuova condotta dell’acquedotto e della rete fognaria, consentendo un’ottimizzazione dei tempi e dei costi di intervento.

“Questo progetto rappresenta una risposta concreta a una richiesta che i cittadini auspicano da tempo – ha dichiarato Alberto Tonon, vicesindaco con delega ai Lavori pubblici -. Mettere in sicurezza via Trieste significa proteggere chi ci abita, chi la percorre quotidianamente e chi sceglie modalità di spostamento sostenibili. È un investimento importante, che guarda alla sicurezza, alla qualità urbana e al futuro del nostro territorio”.

Nelle prossime settimane verranno inviate delle lettere di preavviso per gli espropri delle particelle di terreno necessarie alla realizzazione dell’opera: l’amministrazione comunale ha quindi rivolto “un appello alla collaborazione dei cittadini, elemento fondamentale per la riuscita di un intervento pensato per il bene collettivo”.

I lavori verranno realizzati nel corso del 2026.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Comune di San Fior)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Related Posts