In attesa dell’arrivo della serata di San Silvestro, diversi Comuni del territorio hanno pubblicato un’ordinanza che stabilisce il divieto di accensione e lancio di fuochi d’artificio, oltre allo scoppio di mortaretti e petardi.
A San Pietro di Feletto, ad esempio, la misura sarà attiva fino al 6 gennaio, giorno di Epifania, comprendendo di fatto anche la serata del Panevin. Una misura “a salvaguardia della sicurezza della salute pubblica e dell’ambiente”.
A Vittorio Veneto, dove l’ordinanza sarà valida fino a domani, il divieto riguarda tutti i luoghi coperti e scoperti, pubblici o privati e le zone entro i 300 metri da asili, scuole, ospedali, case di cura, uffici pubblici e ricoveri di animali.
Vietato inoltre scoppiare i botti all’interno del centro abitato, in tutte le vie, piazze e aree pubbliche.
A Conegliano il provvedimento è stato pensato “ai fini della tutela dell’incolumità pubblica della popolazione, della tutela del decoro e della viabilità urbana, della riduzione dell’inquinamento da PM10, della produzione di rifiuti, nonché per la sicurezza urbana, ai fini del rispetto delle norme che regolano la convivenza civile”.
Chi non osserverà tale ordinanza, oltre al ritiro immediato di petardi e fuochi d’artificio, riceverà una multa da 25 a un massimo di 500 euro.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata








