Nel periodo compreso tra la metà di luglio e la fine di settembre scorsi, la Polizia locale del Servizio associato di Asolo, Fonte e Maser ha attuato un servizio mirato al controllo della corretta manutenzione dei veicoli in transito lungo le principali strade del territorio, con particolare attenzione allo stato degli pneumatici.
Nel periodo indicato, accanto ai servizi ordinari e straordinari già garantiti dalla Polizia locale per i tre Comuni – come i pattugliamenti serali, il presidio dei centri urbani e altri controlli di polizia stradale – sono state impiegate complessivamente 67 pattuglie dedicate, che hanno controllato quasi 1.100 veicoli. I controlli hanno portato all’elevazione di 69 sanzioni: 16 per omessa revisione, una per mancanza di copertura assicurativa e una per guida con patente scaduta.
L’analisi dei numeri evidenzia innanzitutto come le mancate revisioni aumentino in maniera proporzionale all’età del veicolo: più l’auto è vecchia, meno è sottoposta a controlli. Un paradosso pericoloso, soprattutto se si considera che i mezzi più datati sono anche i meno sicuri. Positivo, invece, il dato relativo alla circolazione dei veicoli con pneumatici a norma: solo il 2% di quelli controllati presentava problemi come battistrada eccessivamente usurati o danni visibili, un risultato migliore rispetto al quadro nazionale. Ancora alto, invece, l’uso scorretto delle cinture di sicurezza, con 9 violazioni contestate – tra conducenti e passeggeri anteriori – che hanno comportato complessivamente la decurtazione di 45 punti patente.
«La sicurezza stradale passa anche attraverso la cura e la manutenzione dei mezzi – afferma Sandro Bonato, comandante della Polizia locale di Asolo -. Oltre alla regolarità delle revisioni, gli pneumatici rappresentano uno degli elementi fondamentali per una guida sicura e verificarne qualità, efficienza, età e stagionalità costituisce una buona abitudine per viaggiare sicuri. L’iniziativa ha quindi avuto un duplice obiettivo: prevenire gli incidenti e innalzare gli standard di sicurezza sulle strade dell’area dell’Asolano».
Inoltre, dal 6 agosto al 30 settembre sono stati controllati anche 50 veicoli pesanti e sono state elevate 20 sanzioni amministrative (da 36 a 12 mila euro) per un totale di 42 mila euro. «A tal proposito è bene ricordare che la disciplina che regola l’autotrasporto di cose non coinvolge solo il conducente, ma può chiamare in causa con responsabilità proprie anche altre figure, come il vettore, il proprietario delle merci e ulteriori soggetti – sottolinea Bonato -. Si tratta di una normativa complessa che riguarda anche i veicoli immatricolati all’estero e che richiede, da parte degli operatori di Polizia locale, una preparazione specifica e competenze approfondite. Proprio per questo i controlli non si esauriscono lungo la strada, ma richiedono spesso tempi più lunghi e verifiche successive in ufficio per accertare eventuali responsabilità aggiuntive».
«Uno dei punti di forza del Servizio associato di Polizia locale, che può contare su un organico di 11 operatori, è quello di garantire un pieno servizio anche nel periodo estivo quando la presenza del personale si riduce per le ferie, senza però per questo rinunciare allo svolgimento delle altre funzioni di polizia locale – dichiara il vicesindaco di Asolo, Mauro Migliorini -. Ringrazio quindi gli agenti per l’impegno costante nel controllo del territorio garantendo il rispetto delle norme del Codice della Strada. D’altronde, come Amministrazione comunale vogliamo proseguire lungo la strada della prevenzione e del presidio costante. Il tutto con interventi concreti lungo tutto il territorio asolano».
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Comune di Asolo)
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