Morte di Matteo Forner, viticoltore e consigliere comunale. Il sindaco Mares: “lavoratore instancabile”

Un destino crudele ha spezzato la vita di Matteo Forner, 44 anni, viticoltore appassionato e consigliere comunale di Castelcucco, rimasto vittima di un tragico incidente sul lavoro nella serata di ieri all’interno della cantina dell’azienda di famiglia, Pat del Colmel, in via Costeselle.

Appassionato di viticoltura e attento sperimentatore, aveva contribuito al rilancio di varietà autoctone come la Recantina, eredità del lavoro del padre Lino. Con la famiglia, aveva guidato Pat del Colmel verso riconoscimenti internazionali, distinguendosi anche nella produzione di prosecco e vini rossi di pregio. Matteo era anche padre di un ragazzo di quindici anni, al quale sperava un giorno di trasmettere la stessa passione per la terra e per la vigna.

Matteo stava sistemando una pressa per l’uva insieme al padre Lino, fondatore dell’azienda, quando si è verificata la tragedia. Matteo è morto sul colpo, senza che nessuno potesse fare nulla per salvarlo. La chiamata al 118 è partita immediatamente. L’elisoccorso Leone è decollato dal Ca’ Foncello di Treviso, ma il medico arrivato sul posto non ha potuto che constatare il decesso. Sono intervenuti anche i Vigili del fuoco, che verso le 20 hanno messo in sicurezza il macchinario, e i Carabinieri, insieme ai tecnici dello Spisal per le indagini sulle cause dell’incidente.

Un dramma che ha colpito profondamente non solo Castelcucco, ma anche Monfumo e Asolo, i tre comuni in cui si estendono i 20 ettari di vigneti della famiglia Forner. Matteo, che avrebbe compiuto 45 anni tra pochi giorni, era conosciuto come un lavoratore instancabile, sempre in prima linea tra i filari e nella gestione dell’azienda, che negli ultimi anni aveva saputo crescere e innovarsi senza mai perdere il legame con la tradizione.

Il sindaco di Castelcucco Paolo Mares, visibilmente scosso, ha voluto ricordare l’amico e collaboratore con parole toccanti: “Era un lavoratore infaticabile: durante l’ultimo maltempo, quando un albero era caduto e il dipendente comunale non c’era, lui si è attivato subito. È andato, ha risolto il problema in pochi minuti”. Questa mattina il sindaco ha voluto affidare ai social il suo pensiero commosso in ricordo del “suo” consigliere comunale “Poi ti svegli, ti risvegli, non riesci a dormire… Ti senti più solo, inerme, non ti capaciti. È dura, tremendamente dura! Fai buon viaggio amico mio, fai buon viaggio Matteo!”.

Mares ha ricordato come Forner fosse “un consigliere comunale attento, gentile e disponibile, un lavoratore instancabile e un punto di riferimento per la comunità. Oggi Castelcucco perde una persona preziosissima, ma la famiglia Forner è forte: ce l’hanno nel sangue”.

“La scomparsa di Matteo Forner ha sconvolto tutta la comunità dei produttori dell’Asolo Montello in un momento che per noi doveva essere di festa, la celebrazione del Quarantesimo anniversario di fondazione del Consorzio di Tutela. –  Afferma il Presidente del Consorzio Vini Asolo Montello Michele Noal –  Non ci sono parole giuste in questo momento ma desideriamo esprimere la vicinanza alla famiglia Forner ricordando Matteo, un giovane che è stato di esempio per tanti colleghi e che con entusiasmo dedicava la propria vita alla terra e al vino assieme al padre Lino. Proprio Lino ha avuto e ha un ruolo fondamentale per l’identità della nostra denominazione, grazie all’intuizione di recuperare un vitigno per noi prezioso, la Recantina. In questo momento di grande dolore, tutti i produttori dell’Asolo Montello si stringono attorno alla famiglia”

(Autore: Simone Masetto)
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