62enne scende dal Bivacco dei Loff e ruzzola per 40 metri

Un sabato di interventi in quota per il Soccorso Alpino, che è stato impegnato nel corso della giornata per mettere in salvo gli escursionisti in passeggiata – complice il sole e la buona temperatura – tra le Prealpi e le Alpi venete.

Cison, 62enne scivola dal sentiero: recuperata con un verricello di 80 metri

A Cison di Valmarino è stata recuperata cosciente, ma con un possibile grave politrauma, una donna di 62 anni pordenonese, ruzzolata per una quarantina di metri da una curva del sentiero che scende dal Bivacco dei Loff lungo la Costa del Vent.

A dare l’allarme alla Centrale del 118 i tre compagni di escursione verso le 13.30. Ricevute le coordinate del posto, l’elicottero di Treviso emergenza ha sbarcato tra gli alberi il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica con un verricello di 80 metri.

La donna, che si era fermata addosso a una pianta nel fondovalle, è stata subito presa in carico da medico e infermiere, mentre l’eliambulanza volava a imbarcare due operatori del Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane in supporto alle manovre, calandoli poco più a monte del luogo dell’incidente. Caricata in barella, la donna è stata spostata in un punto agevole per il recupero ed è stata issata a bordo, per essere poi accompagnata all’ospedale di Treviso. I soccorritori hanno riportato sul sentiero i suoi amici, che si erano avvicinati ad assisterla, e con loro sono scesi al Piazzale Peroz. 

48enne di Montebelluna rimasto bloccato in un canale

Nella mattinata di oggi, intorno alle 10.30, un escursionista 48enne di Montebelluna è rimasto bloccato in un canale ripido.

Volendo risalire il sentiero che porta alla Forcelletta, a cavallo tra la la Val Canzoi e la Valle di Lamen, l’uomo aveva sbagliato salita, inerpicandosi una cinquantina di metri prima, fino a non riuscire più a proseguire poco sotto la cresta. Individuato dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, l’uomo è stato issato a bordo dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 10 metri e trasportato a valle.

Cane ruzzola nel dirupo: recuperato dai soccorritori

Proprio mentre una squadra si portava alla piazzola di Soranzen per eventuale supporto all’equipaggio, il Soccorso alpino di Feltre è stato attivato per un cane ruzzolato in un dirupo proprio nella valle opposta, quella di Lamen. Il proprietario stava percorrendo assieme ai due cani di grossa taglia il viaz del Dosso Perazze, la cresta che separa le due vallate, quando Nuvola, una femmina di pastore del Lagorai è scivolato in un canalino e sparendo alla vista.

Il padrone la aveva poi sentita abbaiare molto più in basso. Quattro soccorritori sono stati caricati a bordo dell’elicottero della Protezione civile della Regione Veneto e trasportati in quota. Sulla verticale al punto in cui era sparito, la squadra ha attrezzato la calata e uno dei soccorritori è sceso con la corda. Nuvola aveva arrestato la sua caduta una settantina di metri sotto. Presentava una sbucciatura vicino all’occhio, ma nel complesso le sue condizioni erano buone. Piano piano si è lasciata avvicinare e imbragare ed è stata parancata a monte assieme al soccorritore. Il proprietario, i due cani e il soccorritore che aveva recuperato Nuvola, sono stati imbarcati e trasportati a Lamen, il resto della squadra al campo base a Soranzen. 

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Soccorso Alpino e Speleologico Veneto)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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