A Cison di Valmarino è in corso un intervento di riqualificazione di piazza Roma, il cuore della vita sociale del paese.
I lavori – dal valore di 112mila euro, interamente finanziati da fondi Pnrr – sono stati affidati a Terna Costruzioni srl e, come ha fatto sapere l’amministrazione comunale, “si sono resi necessari per garantire la sicurezza dei cittadini, a seguito della pericolosità accertata degli alberi storici che, da quasi un secolo, ombreggiavano l’area”.
Nello specifico, si trattava di tigli piantumati negli anni trenta del Novecento, ovvero “alberi che, per generazioni, hanno accompagnato la vita della comunità e una presenza familiare nelle stagioni del tempo”.
Negli ultimi anni, tuttavia, come ha riferito il Comune, il loro stato di salute era andato progressivamente peggiorando, al punto da richiedere capitozzature e interventi di emergenza quali tiranti, per contenerne la fragilità.
Le analisi botaniche più recenti avevano infatti evidenziato gravi carie interne e rischi di cedimento strutturale.
“La decisione di procedere con l’abbattimento è stata dolorosa ma inevitabile, – il commento, in una nota, del sindaco Cristina Da Soller – presa nel rispetto della sicurezza pubblica e con la consapevolezza del valore affettivo che questi alberi rappresentavano per la cittadinanza”.
Il progetto prevede il reimpianto di quattro nuovi tigli, della stessa specie di quelli storici, come prescritto dalla Soprintendenza, in sostituzione dei tre alberi precedenti.
Sarà inoltre realizzato un sistema di dissuasori a scomparsa, che permetterà una gestione più flessibile degli accessi e faciliterà la pedonalizzazione della piazza, “una misura che, già dal 2020, ha dimostrato di migliorarne la fruibilità, soprattutto nelle domeniche e durante le manifestazioni pubbliche”.
Un intervento, quindi, che “guarda al futuro, senza dimenticare le radici, restituendo alla comunità una piazza più sicura, accogliente e viva, nel segno della continuità e del rispetto per la storia del luogo”.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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