Durante l’ultima seduta del consiglio comunale, svoltasi lunedì scorso 30 aprile, a Cison di Valmarino è stato approvato il “regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani e per l’innovazione”.
Non una cosa banale in quanto introduce un principio che va a sconvolgere le logiche di cooperazione tra cittadino e amministrazione comunale. In base ad un patto di collaborazione che si basa sulla fiducia reciproca, sulla trasparenza e sulla responsabilità, i cittadini che decideranno di rendesi disponibili a svolgere interventi per la cura e la rigenerazione dell’arredo urbano o a iniziative in ambito sociale, vedranno ridotti gli importi di alcune tasse comunali come ad esempio l’Imu e la Tasi.
Il Comune in questo modo spera di riuscire a tenere aree verdi, piazze, strade e marciapiedi in perfetto ordine, ma anche, come specificato dal sindaco Cristina Pin (nella foto), “di migliorare alcuni servizi sociali come la distribuzione dei pasti caldi e l’accompagnamento di anziani e malati alle visite mediche”.
L’entità della riduzione e la durata della stessa sarà stabilita di volta in volta dal patto di collaborazione siglato. “Le poche risorse anche in termini di personale di cui disponiamo ci hanno portato a pensare a nuove forme di collaborazione che possano stimolare i cittadini ad affiancare l’amministrazione nell’erogazione di servizi essenziali. Ci è sembrato un modo intelligente di premiare chi mette a disposizione il suo tempo libero e la sua professionalità per il benessere della comunità”.
Questo il pensiero del sindaco Pin. Il dibattito è aperto. Non rimane che attendere la risposta dei cittadini. A tal proposito la giunta cisonese organizzerà delle serate divulgative nel territorio comunale.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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