A partire dallo scorso dicembre, gli studenti dell’istituto “Marco Fanno” di Conegliano hanno avviato una raccolta fondi da destinare al gruppo regionale Cai Veneto, per il ripristino dei sentieri nel Bellunese danneggiati dagli eventi atmosferici dello scorso autunno.
Ben 1.400 euro il risultato di tale impegno, che sono stati consegnati nella tarda mattinata di lunedì 13 maggio, nell’auditorium dell’istituto “Marco Fanno” – in via Fabio Filzi a Conegliano – a una delegazione del Cai, alla presenza di studenti, insegnanti e della preside.
“Ci è parsa un’iniziativa importante da proporre ai nostri ragazzi, – ha spiegato la dirigente scolastica Sabrina Antiga – un progetto a cui gli studenti hanno aderito volentieri e coordinato dalla professoressa Veronica Borsato”.
Soddisfazione, per questo connubio tra Cai e ambiente, anche per Renato Frigo, presidente regionale del Cai: “Penso sia una cosa meravigliosa che i ragazzi abbiano capito ed è un fatto importante la loro volontà di interessarsi all’ambiente“.
“Questa donazione – ha proseguito Frigo – servirà per ripristinare i sentieri colpiti dal maltempo, tramite l’aiuto di ditte specializzate di cui è ormai necessario l’intervento: circa il 43 percento dei sentieri è da recuperare e, a tutto ciò, contribuiranno la Regione e le sezione locali del Cai. Lavoreremo in squadra e i ragazzi faranno parte, a tutti gli effetti, di questa stessa squadra”.
La somma raccolta, infatti, servirà al ripristino e al recupero di aree dall’eccezionale valore naturalistico e paesaggistico e proprio gli studenti del “Marco Fanno” potrebbero partecipare a tali operazioni. Un modo, quindi, per far avvicinare le nuove generazioni alle situazioni di emergenza ambientale.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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