E’ Bruno Rossi, originario di Conegliano e residente a San Pietro di Feletto, una delle due persone decedute ieri mercoledì in Sardegna (in zone differenti dell’isola), molto probabilmente a causa del caldo.
Rossi si trovava in vacanza con la moglie Nadia nella spiaggia di Lu Impostu, nella zona di San Teodoro quando, secondo una prima ricostruzione, è stato colto da un malore mentre si trovava in acqua. Per lui non c’è stato, purtroppo, nulla da fare nonostante l’intervento dei soccorritori.
Padre di due figli, Andrea e Davide, avuti da un precedente matrimonio, si era sposato con Nadia, anch’essa originaria di Conegliano, e con lei viveva nella zona di Crevada a San Pietro di Feletto, Comune dove la signora Nadia lavora come docente alla scuola primaria della frazione di Rua di Feletto.
Rossi, invece, lavorava nell’impresa edile di famiglia, la Covim Costruzioni di via Benedetti a Conegliano, fondata dal padre Gianni, deceduto nell’agosto 2022 all’età di 84 anni.
Un’impresa edile ben consolidata nel territorio, attiva sul fronte dell’edilizia civile, industriale e del restauro.
Bruno Rossi aveva due fratelli, Giovanni e Valeria. La famiglia è originaria della zona di San Pio X, a Conegliano.
Chi lo conosceva ha ricordato la sua passione per lo scialpinismo e non ha nascosto la propria incredulità di fronte a una tragedia così inaspettata.
Sono ore di cordoglio per la scomparsa dell’impresario edile, e c’è attesa per conoscere la data del funerale.
(Autore: Arianna Ceschin)
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