Una grande festa ha visto protagonisti i ragazzi, i familiari e i volontari del gruppo Exodus che, durante l’anno, hanno condiviso i sabati mattina all’Associazione “Fabrizio Viezzer” di Soligo (nel Comune di Farra di Soligo).
L’associazione venne costituita nel 1985, in ricordo di Fabrizio Viezzer (al quale è stata intitolata), un ragazzo solighese affetto da decalcificazione ossea, deceduto all’età di 13 anni, a causa della propria patologia.
L’associazione, operativa tra il Quartier del Piave e la Vallata, promuove attività a sostegno delle persone con disabilità e delle loro famiglie, realizzando progetti di volontariato ricreativo culturale e promuovendo l’inclusione sociale.
Tra i progetti promossi, c’è sicuramente quella della comunità alloggio, per accogliere persone con disabilità adulte e incentivarne l’autonomia.
Ieri il clima festoso di questo appuntamento organizzato è stato la degna cornice di un bel percorso durato un anno, che ha visto la realizzazione di diverse attività, sia di laboratorio ma anche passeggiate, visite a luoghi caratteristici e altri momenti ricreativi.
“Un’esperienza positiva di aggregazione, molto apprezzata e vissuta con entusiasmo da tutti i partecipanti”, come ha fatto sapere l’associazione.
All’iniziativa ha preso parte anche l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Farra di Soligo, Giovanna Bortolin, la quale ha fatto i complimenti ai ragazzi per il percorso realizzato, esortando i volontari a continuare in questo servizio per il bene di tutta la comunità.
Le attività ora ripartiranno il prossimo settembre.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: associazione Viezzer)
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