Un piatto tipico della tradizione veneta è stato protagonista ieri domenica di “Gusto”, rubrica sul Tg5 dedicata al mondo dei sapori e curata dal giornalista Gioacchino Bonsignore.
Si tratta della “sopa coada” (letteralmente “zuppa covata”, con il riferimento alle 3-4 ore medie di cottura che il piatto richiede), riproposta dalla Locanda “da Condo”, locale di Col San Martino, nel territorio di Farra di Soligo.
A illustrare la ricetta è stato Enrico Canel, cuoco e ristoratore della Locanda, il quale ha ricordato come la sua attività di famiglia sia radicata nel territorio da ben 100 anni.
Canel ha quindi spiegato come la “sopa coada” sia a tutti gli effetti un pasticcio di carne e, ufficialmente, venga utilizzata quella di piccione.
Nella sua ricetta il cuoco ha invece impiegato il petto di faraona, a cui si aggiunge il pane raffermo (per comporre i vari strati della pietanza), grana, olio, Prosecco, burro, brodo di manzo e gallina, sale, pepe, rosmarino.
Dopo aver composto i vari strati di pane, brodo e petto di faraona (cucinato precedentemente), la “sopa coada” viene cotta per 3-4 ore a bassa temperatura. Successivamente, la pietanza viene servita con un po’ di brodo a parte.
“Ho iniziato a fare questo piatto nel 1985 e prima lo preparavano i miei genitori”, ha raccontato Canel.
Un piatto, quindi che, allo stesso tempo, ha consentito di far conoscere a livello nazionale una parte delle nostre tradizioni, tramite uno dei suoi locali storici.
“Complimenti a Enrico e Beatrice”, è stato il plauso fatto pubblicamente all’attività da Mattia Perencin, sindaco di Farra di Soligo.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Gusto – puntata del 28 dicembre 2025)
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