I Carabinieri della Stazione di Col San Martino hanno concluso un’attività d’indagine relativa a una serie di furti commessi all’interno di luoghi di culto nel territorio della Marca trevigiana.
Al termine degli accertamenti, condotti attraverso l’ascolto di testimoni e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza, i militari hanno identificato e denunciato due soggetti stranieri, un rumeno 20enne ed un marocchino 24enne, entrambi noti a questi uffici, ritenuti responsabili di diversi episodi di furti ai danni di chiese locali.
Gli indagati sarebbero responsabili dei seguenti eventi:
- 15 novembre 2025, a Farra di Soligo, nella chiesa dell’“Annunciazione del Signore”, dove sono state asportate quattro cassette per le offerte;
- 19 novembre 2025, sempre a Farra di Soligo, nella chiesa di “Santo Stefano Protomartire”, con il furto di tre cassette delle offerte;
- 4 dicembre 2025, a Miane, nella chiesa della “Natività della Beata Vergine Maria”, dove è stata sottratta una cassetta delle offerte.
Gli episodi, avvenuti nel corso dei pomeriggi, avevano destato particolare attenzione anche per il valore simbolico e sociale dei luoghi colpiti. Il danno sarebbe complessivamente stimato in circa 7.000 euro.
I due dovranno rispondere di furto aggravato in concorso.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Carabinieri Treviso)
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