Sono 100 gli anni festeggiati oggi da Anna Copetti, nella Rsa San Giuseppe di Follina, dove è ospite.
La sua è una storia di longevità iniziata il 21 ottobre 1925, con la sua nascita a Gemona del Friuli da una famiglia di agricoltori: con il suo arrivo la famiglia si era quindi allargata, con la coppia di genitori, due sorelle e tre fratelli.
Nel 1943 Anna ebbe l’incontro che si sarebbe rivelato per lei decisivo: proprio a Gemona incontrò Luigi, suo futuro marito e lì presente per svolgere il servizio militare. Tra i due sbocciò l’amore, che neppure la distanza riuscì a spegnere.
Anna lavorava in una fabbrica di tessitura, bombardata durante il secondo Conflitto mondiale, motivo per cui i proprietari dell’attività decisero di spostarsi a Carate Brianza, in Lombardia. Anna decise quindi di partire con loro.
Luigi invece si trovava in Olanda, per lavorare in miniera: non smise mai di tenersi in contatto con Anna.
Poi i problemi di salute legati al lavoro costrinsero Luigi a rientrare a Farra di Soligo mentre Anna, nel frattempo, tornò nella sua terra natale di Gemona del Friuli.
Proprio a Gemona la coppia si sposò nel 1950 e, successivamente, Anna si trasferì a Farra di Soligo con il marito, con il quale ha condiviso 65 anni di vita insieme, dedicandosi alla famiglia e all’agricoltura, come coltivatrice diretta.
Dalla loro unione nacquero i due figli Giorgio e Daniele. Una famiglia in seguito allargata dall’arrivo di quattro nipoti e sette pronipoti.
Fino al febbraio 2023 Anna ha sempre vissuto in famiglia, per poi trasferirsi nella struttura per anziani di Follina, dove oggi Anna Copetti festeggerà il proprio compleanno, insieme alla famiglia e agli operatori della struttura.
In questa giornata di festa si aggiungono anche gli auguri di Mattia Perencin, sindaco di Farra di Soligo, il quale si è complimentato per il traguardo raggiunto dalla signora.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Rsa San Giuseppe di Follina)
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