La Diocesi di Vittorio Veneto ha presentato gli interventi condotti alla luce di circa 3 milioni di euro di finanziamento Pnrr ricevuti (che hanno coperto tutte le spese, sia quelle di cantiere, che quelle tecniche), indirizzati verso il restauro e la sistemazione di quattro campanili, situati in altrettante località: Follina, Sernaglia di Battaglia, Col di Mel (Mel), Lago (Revine Lago).
La presentazione, moderata da don Alessio Magoga, ha visto la presenza di don Mirco Miotto, responsabile dell’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici della stessa Diocesi, dell’ingegner Fiorenzo Carniel e di Marta Mazza della Soprintendenza.
Dopo i saluti iniziali di quest’ultima, don Miotto ha ringraziato tutti i professionisti e le imprese coinvolte, specificando che non tutte le Diocesi hanno aderito a questi finanziamenti, vista la complessità burocratica che ne derivava.
“L’auspicio è che le maestranze possano creare delle serate nelle comunità, per presentare quanto fatto, e organizzare delle piccole pubblicazioni”, ha aggiunto.
Nel caso di Col di Mel, i fondi Pnrr sono stati 730 mila euro, che hanno previsto un intervento sulla parte sommitale del campanile, la cui altezza in passato era stata ridotta, per metterla a livello di quella della chiesa.
Tra i vari interventi posti in atto, sono stati sistemati dei pali nel sottosuolo, così da stabilizzare il campanile.


Il campanile di Lago, invece, ha ricevuto 650 mila euro di fondi Pnrr, per il suo consolidamento statico e la realizzazione di una nuova campana, più piccola rispetto a quella precedente che, sovradimensionata, era stata forzatamente sistemata nella cella campanaria.
A Sernaglia della Battaglia, invece, i finanziamenti Pnrr sono saliti a quota 830 mila euro: le campane risultavano lesionate, motivo per cui è stato necessario un intervento di ripristino, mentre è stata curiosamente trovata una vecchia vasca per l’acquedotto dismessa, posta sopra la cella campanaria.
Il campanile di Follina, inoltre, ha ottenuto il contributo Pnrr più copioso, di un milione di euro, utile per una sistemazione strutturale e il restauro delle campane, nelle quali sono state sistemate delle staffe e delle piastre interne, per evitarne la rottura.
Non sono mancati interventi con la pratica di iniezioni nella struttura e la risistemazione dei solai, con la sistemazione e il recupero di parte della travatura.
Tra i quattro campanili, gli interventi che devono essere conclusi sono quelli di Sernaglia della Battaglia e di Follina, che verranno completati rispettivamente a inizio novembre ed entro il mese di dicembre.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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