“Oggi pomeriggio (ieri per chi legge, ndr.) in zona piazza Marconi un uomo, non un ragazzino, si è tuffato da un pontile ed è stato soccorso dal 118, con l’intervento anche dell’elisoccorso, per una presunta lesione spinale. Gli auguro che che l’incidente possa risolversi in maniera positiva. Non posso però che continuare a raccomandare la massima attenzione e la massima prudenza durante le giornate al mare. Il passo che separa il divertimento alla tragedia può essere cortissimo. Per favore pensate ai rischi in cui potete incorrere!”.
Questo l’appello del sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, dopo l’ennesimo infortunio in mare, causato da imprudenza, avvenuto ieri. Solo l’ultimo di una lunga serie, nonostante i cartelli di “divieto tuffi” dai pontili e le campagne di sensibilizzazione e prevenzione messe in campo ogni anno, alla vigilia della stagione estiva, da Comune, Jesolo Turismo e Ulss4 (una delle ultime, nel 2023, con testimonial Tania Cagnotto, vedi foto).
Protagonista in negativo dell’ultimo caso un turista romeno di 31 anni che, stando alle testimonianze di alcuni bagnanti, si sarebbe lanciato di corsa da un pontile, nel tratto tra piazza Marconi e piazza Trieste, battendo probabilmente la testa contro il fondale basso e riemergendo in pieno stato confusionale.
L’uomo è stato prontamente soccorso dai bagnini presenti che, capita la gravità, hanno subito allertato il Suem 118. Il ferito, immobilizzato su una barella spinale, è stato poi elitrasportato in ospedale.
(Autore: Alessandro Lanza)
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