Aggressione e minacce alla compagna convivente: 51enne finisce in carcere

Nel pomeriggio di martedì scorso, i militari della Stazione Carabinieri di Jesolo hanno arrestato un 51enne italiano in esecuzione di un decreto di sospensione della detenzione domiciliare – a cui l’uomo era già sottoposto a seguito di una sentenza di condanna per un cumulo di pene per reati contro la persona ed il patrimonio – emesso a suo carico dall’Ufficio di Sorveglianza di Venezia per una presunta aggressione nei confronti della compagna convivente.

Il provvedimento è stato disposto a seguito dei gravi indizi di colpevolezza emersi nei confronti dell’indagato il quale, nella mattinata del 19 agosto, avrebbe aggredito la compagna presso l’abitazione ove entrambi convivono.

Il tempestivo intervento dei Carabinieri, allertati su richiesta pervenuta al 112 dalla vittima, ha permesso di fermare l’uomo e di contenerne la condotta violenta. Nella circostanza, l’aggressore ha inoltre rivolto gravi minacce alla parte offesa, proferite anche alla presenza dei militari operanti.

Alla luce dei fatti reato emersi e considerato lo stato di soggezione fisica e psicologica della donna, il Magistrato di Sorveglianza di Venezia ha disposto la provvisoria sospensione della detenzione domiciliare ed il contestuale accompagnamento del 51enne presso la Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore di Venezia.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Carabinieri Venezia)
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