Ieri sera, mercoledì, sono finiti anche su Rai 1, alla trasmissione “La Vita in Diretta”. Loro sono i parrocchiani, ma anche semplici cittadini, della comunità di via Cristo Re, a Jesolo, sostenuti anche dal sindaco Christofer De Zotti e dal comandante della Polizia locale, Claudio Vanin.
Il motivo dell’apparizione in diretta tv, infatti, è abbastanza spiacevole, ma comunque utile ad accendere ulteriormente i riflettori su un gesto vile che ha colpito la parrocchia San Giovanni Battista.
Dove, nella notte tra il 18 e il 19 ottobre scorsi, ignoti hanno fatto sparire lo storico crocifisso della chiesetta. Il primo cittadino, durante la diretta Rai, ha rivolto un invito agli autori del furto: “Mi unisco all’appello del parroco Monsignor Gianni Fassina, chiunque sia il responsabile, restituisca il crocifisso cui gli abitanti di via Cristo Re e tutta la Comunità Cristiana della Parrocchia San Giovanni Battista sono fortemente affezionati”.
E già nei giorni scorsi De Zotti aveva manifestato tutta la sua indignazione per l’accaduto: “Una vicenda triste, è scomparso lo storico crocifisso presso la chiesetta di via Cristo Re. La Polizia Locale avvierà le prime indagini per ricostruire la dinamica. Veramente un atto incommentabile. Invito i responsabili a tornare sui loro passi”.
A dare l’annuncio della sparizione, anche tramite i canali social, era stata proprio la parrocchia: “In via Cristo Re, purtroppo, è stato sottratto lo storico crocifisso posto a bordo strada dell’omonima chiesetta. Ringraziamo la Polizia Locale e l’Amministrazione per aver iniziato da subito le operazioni per far chiarezza su questo gesto che ferisce tutta la comunità jesolana. Ci affidiamo al Signore affinché illumini i cuori di chi ha compiuto questo gesto e li faccia tornare sui propri passi”.
Accorati appelli per ora caduti nel vuoto. Proseguono intanto le indagini della Polizia Locale sul grave episodio.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Sindaco Christofer De Zotti)
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