A tre mesi dalla Festa di Sport, che a settembre aveva trasformato il centro in un vero villaggio sportivo con oltre 6 mila partecipanti e 54 associazioni coinvolte ed il fondamentale contributo operativo del 6’s Team, responsabile della logistica dell’intera manifestazione, arriva ora un gesto che ne prolunga valore e significato. In questi giorni è stato infatti consegnato al Comune l’assegno da 2.175,27 euro, frutto delle attività e delle iniziative svolte durante la manifestazione.
Una cifra che diventa oggi un “dono di Natale”: il contributo verrà infatti destinato a finanziare borse di sport per ragazze e ragazzi in condizioni di fragilità economica o sociale individuati attraverso la rete dei Servizi sociali e in collaborazione con l’Ulss. Un aiuto concreto che consentirà loro di iniziare o continuare un percorso sportivo nelle associazioni del territorio, favorendo inclusione, salute e relazioni positive.
«È emozionante vedere come un evento che celebra lo sport e la partecipazione della comunità riesca a lasciare un segno così importante – afferma il sindaco Adalberto Bordin –. Questo contributo è la conferma che quando la Città si muove insieme, riesce a generare valore sociale. Donare la possibilità di fare sport a chi non potrebbe permetterselo consente di offrire strumenti di crescita e autostima e farlo proprio nel periodo natalizio dà a questo gesto una forza simbolica ancora più grande. Un contributo che diventa un investimento nel futuro della comunità: un dono destinato ad accompagnare per tutto l’anno i giovani che potranno finalmente praticare lo sport che sognano. Un grazie sincero agli organizzatori che anno dopo anno danno valore aggiunto alla manifestazione”.
Un messaggio condiviso anche dall’assessore allo Sport, Andrea Marin: «Lo sport, per un giovane, può fare la differenza: diventa un luogo dove imparare disciplina, rispetto, collaborazione. Per il secondo anno, grazie alla Festa dello Sport riusciremo, riusciamo a sostenere ragazze e ragazzi che altrimenti non avrebbero avuto l’opportunità di iscriversi a un corso o di far parte di una squadra, è motivo di grande orgoglio. Questo risultato non nasce dal caso ma da un lavoro di squadra enorme, da decine di associazioni che credono nella funzione sociale dello sport e da volontari che mettono cuore e tempo in ogni edizione”.
Grande soddisfazione anche da parte degli organizzatori della Festa di Sport, che commentano: «Ogni anno cerchiamo di costruire un evento che sia sì una festa, ma anche un momento in cui la comunità si riconosce e si rafforza. Sapere che l’energia, l’entusiasmo e il lavoro di tante persone si trasformano in un aiuto reale per i giovani è la conferma che la strada è quella giusta. La partecipazione di settembre è stata straordinaria, e il fatto che oggi porti a nuove opportunità per le famiglie ci ripaga dello sforzo organizzativo”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Città di Montebelluna)
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