“La tenerezza del tuo sguardo ha addolcito per sempre i nostri cuori e illuminato le nostre esistenze”: queste le parole scelte per l’epigrafe del piccolo Rocco Bonora Meneghello, mancato prematuramente all’affetto dei suoi cari a soli 24 giorni.
Rocco, ricoverato circa una decina di giorni fa per una forma di pertosse, è scomparso domenica 27 ottobre.
La notizia ha sconvolto la comunità di Biadene e tutta la città di Montebelluna, che si sta stringendo attorno a genitori e familiari.
Lascia mamma Monica, papà Claudio, i fratelli Alberto e Pietro, i nonni, gli zii, i cugini, i parenti, gli amici e tutte le persone che gli hanno voluto bene nei suoi pochi giorni di vita.
L’ultimo saluto al piccolo Rocco sarà dato giovedì 31 ottobre, alle ore 11, nella chiesa parrocchiale di Biadene, dove il Santo Rosario verrà recitato alle ore 18 di domani, mercoledì 30 ottobre.
La famiglia ringrazia tutto il personale medico e infermieristico dell’Ospedale di Montebelluna e del reparto di Terapia Intensiva Pediatrica di Vicenza e Padova.
“Ringraziamo – si legge nell’epigrafe – tutti coloro che vorranno rendergli omaggio con una preghiera, un pensiero, un ricordo”.
“È un momento difficile per la mamma e il papà di Rocco e per la nostra comunità – commenta don Davide Frassetto, parroco di Biadene -. Ci porta a farci tante domande sul perché accadono queste cose, sul perché il buon Dio permette che avvengano. Queste domande ci abitano il cuore e le portiamo nella preghiera, sicuri di avere un ‘angelo’ in più che ci custodisce dal cielo e che custodisce in particolare il suo papà e la sua mamma”.
“I genitori lanciano un messaggio forte – conclude -: non sono stati informati, da chi li seguiva, sulla possibilità di vaccinazione della mamma contro la pertosse, per proteggere maggiormente il bambino, di fronte all’aumento di casi di pertosse dovuto alla scelta di molti di non vaccinarsi. Ringraziano per tutta l’umanità, le attenzioni e le cure avute in Pediatria a Montebelluna, a Vicenza e a Padova usando tutte le possibili conoscenze e tecnologie”.
“A nome dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Montebelluna – afferma il sindaco Adalberto Bordin -, esprimo il nostro più profondo cordoglio e la vicinanza ai genitori e ai familiari del piccolo, strappato troppo presto alla vita. La scomparsa di un neonato ci lascia smarriti ma in questo momento di dolore voglio assicurare i genitori che non sono soli: Montebelluna vi abbraccia con affetto e condivide la vostra sofferenza. Un pensiero, con tutto il cuore”.
(Autore: Andrea Berton)
(Foto: Onoranze funebri B&B/Bianchin)
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