Prosegue con determinazione l’azione dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio feltrino. Nel corso di un servizio serale finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato in flagranza un cittadino nigeriano domiciliato a Montebelluna.
L’uomo è stato individuato nei pressi di un bar di Anzù, luogo dove – secondo una prima ricostruzione – avrebbe fissato un incontro con un cliente per la vendita di alcune dosi. L’atteggiamento particolarmente guardingo e nervoso del soggetto ha attirato l’attenzione della pattuglia dell’Arma impegnata nel controllo del territorio. I successivi accertamenti hanno confermato i sospetti, poiché sono stati rinvenuti 31,5 grammi di cocaina già suddivisa in dosi destinate allo spaccio di piazza.
Durante l’intervento, l’uomo, vistosi alle strette, avrebbe tentato di darsi alla fuga e di sottrarsi all’arresto, ingaggiando una breve colluttazione con i militari. Nel corso dell’azione un carabiniere è rimasto lievemente ferito. L’uomo è stato prontamente immobilizzato e arrestato grazie alla professionalità e al coordinamento della pattuglia e dei rinforzi intervenuti.
Concluse le formalità, l’arrestato è stato trasferito nella Casa Circondariale di Baldenich, dove oggi si è svolta l’udienza di convalida. Il giudice ha applicato nei suoi confronti le misure cautelari del divieto di dimora nella provincia di Belluno, con divieto di farvi ingresso senza preventiva autorizzazione, e l’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria nel comune di residenza.
L’operazione rappresenta un ulteriore risultato dell’attività costante dei Carabinieri nel presidio del territorio e nella prevenzione dei fenomeni legati al traffico di droga, una priorità che continua a vedere l’Arma impegnata con servizi mirati e controlli intensificati nelle aree maggiormente sensibili.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Carabinieri Belluno)
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