“Quando sarete tristi per me, guardate in cielo…sarò lì libera a ballare con gli angeli”. Queste le toccanti parole scelte dai familiari per l’addio a Chiara Zardo, la 18enne di Pederobba trovata morta nel suo letto la mattina del 25 ottobre scorso.
Il funerale di Chiara, che aveva da poco superato il concorso per diventare operatrice socio-sanitaria, si terrà domani, giovedì, alle 15.00, nella chiesa parrocchiale di Pederobba.
Non fiori, ma offerte da devolvere alla struttura per disabili “Casa di Carla della Cooperativa ALI”, la volontà della famiglia per chi parteciperà alle esequie.
Chiara lascia mamma Elisa, con cui viveva nell’appartamento di piazza Guarnier dove si è consumata la tragedia (era stata proprio lei a trovare il corpo ormai senza vita della figlia, tentando di rianimarla), papà Noè, carabiniere in pensione, il nonno, gli zii, le zie, i cugini e tutti i suoi amici.
Il nulla osta per la sepoltura è arrivato solo dopo l’autopsia sul corpo della giovane, che tuttavia non ha ancora del tutto fugato i dubbi sulle reali cause dell’improvviso decesso (si attende ora l’esito degli esami tossicologici).
Quel venerdì sera Chiara era uscita con alcuni amici e, una volta rientrata a casa, si era messa a letto. La mattina dopo, sabato, vedendo che non si alza più, la mamma era andata a svegliarla, facendo la drammatica scoperta. Chiara, verosimilmente, se n’era andata già da diverse ore.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Onoranze funebri Menegon Corrado)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata








