Nuovo Ponte di Vidor, mozione bipartisan: “Ciclopedonale nel progetto esecutivo”

Il Ponte di Vidor

I gruppi consiliari Impegno per Pederobba e Oltre hanno depositato congiuntamente un ordine del giorno che sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale, con l’obiettivo di inserire una pista ciclopedonale protetta nel progetto esecutivo del “Nuovo Ponte di Vidor” e delle opere viarie connesse.

Prendendo le mosse dalla proposta giunta da diverse associazioni e cittadini riuniti nel Comitato “Un Ponte per Tutti” chiede che il progetto esecutivo venga integrato con una pista ciclopedonale protetta.

“Prevedere la ciclopedonale già in fase esecutiva – sottolinea il testo – consente la piena integrazione strutturale e di sicurezza, evitando varianti successive più costose, meno funzionali e potenzialmente più impattanti”.

L’ordine del giorno impegna il sindaco e la Giunta a farsi parte attiva con le istituzioni coinvolte – in particolare Veneto Strade, la Provincia di Treviso, la Regione Veneto e gli altri enti competenti – chiedendo l’inserimento di una pista ciclopedonale conforme alle normative vigenti nel progetto esecutivo del Nuovo Ponte di Vidor e ribadisce “l’urgente necessità di realizzare l’opera secondo gli indirizzi progettuali già condivisi dal Consiglio Comunale, senza rallentamenti, ma con un deciso miglioramento qualitativo in termini di mobilità e sicurezza”.

“Questa proposta unitaria nasce dal buon senso e dall’ascolto del territorio – afferma Fabio Maggio, vicesindaco di Pederobba e vicepresidente della Provincia di Treviso – Viviamo in un territorio che può vantare ben due riconoscimenti UNESCO – le Colline del Conegliano Valdobbiadene e il Grappa – e che sta investendo sempre di più su turismo sostenibile, mobilità dolce e qualità della vita. Non possiamo pensare un’infrastruttura di questa importanza senza prevedere fin da subito un attraversamento protetto per pedoni e ciclisti e il fatto che si tratti di un documento condiviso è un bel segnale. Quando in gioco c’è l’interesse generale, è giusto saper fare squadra oltre le appartenenze e le sensibilità diverse”.

Alessandro Berlese, Capogruppo di Oltre, sottolinea il ruolo fondamentale del coordinamento spontaneo “Un ponte per tutti”.

“In questi mesi il coordinamento Un ponte per tutti ha svolto un lavoro prezioso, organizzando incontri, momenti informativi e iniziative pubbliche per spiegare perché l’inserimento della ciclopedonale non è un vezzo, ma una necessità per la sicurezza e lo sviluppo equilibrato del territorio. Siamo soddisfatti che questo impegno abbia trovato una traduzione concreta in un’iniziativa condivisa dai gruppi consiliari: l’ordine del giorno rappresenta un passo avanti importante, che ci auguriamo sia condiviso anche dalle altre amministrazioni comunali interessate”.

La proposta, sottolineano i due gruppi consiliari, “non rimette in alcun modo in discussione il nuovo ponte né rallenta i tempi di realizzazione, ma chiede semplicemente di integrare il progetto esecutivo con una pista ciclopedonale sicura e strutturalmente coerente”.

(Autore: Alessandro Lanza)
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