Protezione civile, nuova sede operativa nel 50° dell’Avab: la dedica a Rino Orsato

Una nuova sede operativa, inaugurata in un’occasione speciale – il 50° anniversario di fondazione dell’AVAB (Associazione Volontari Antincendio Boschivo) – e con una dedica particolare: quella a Rino Orsato, volontario tragicamente scomparso nel 1989 durante l’incendio di Valle Santa Felicita.

E’ stata una mattinata emozionante quella vissuta oggi, sabato, a Crespano di Pieve del Grappa, dove in via XXIV Maggio è stato tagliato il nastro al nuovo capannone della Protezione civile locale, alla presenza di vari amministratori del territorio, in testa la sindaca di Pieve del Grappa, Annalisa Rampin, e di varie autorità civili, militari e religiose, tra cui diversi coordinatori dei volontari di Protezione civile, in primis Ferruccio Perocco, dei Vigili del fuoco e di altre associazioni affini.

A benedire il personale e i mezzi, monsignor Gaetano Borgo, parroco di Crespano del Grappa. Poi i discorsi istituzionali. “Era un’opera dovuta perché 50 anni di storia non sono poca cosa – ha sottolineato nel suo intervento la sindaca Rampin – La targa che oggi dedichiamo a Rino Orsato, poi, testimonia di come questa storia sia vissuta, a volte dolorosa, ma soprattutto di come voi viviate questo servizio alla comunità come un’esperienza familiare. Voi volontari ci siete sempre e rispondete in ogni caso ‘presente’. Grazie davvero per quello che fate”.

Una sede operativa attesa da tempo, costata 800mila euro (di cui 100 grazie a un contributo regionale), che ora sarà proprio la “nuova casa” di tutti i volontari.

“Questo è il frutto di un lavoro portato avanti negli anni, atteso da tanto, ed è bello portare a compimento quest’opera proprio nell’anno del 50esimo – ha proseguito Rampin – Abbiamo la fortuna di avere un territorio che ha tantissimo in termini di volontariato e anche di professionisti. Nelle emergenze noi siamo occupati su tutti i fronti: abbiamo il SUEM con Pedemontana Emergenza, il Soccorso Alpino, abbiamo appunto il gruppo di Protezione civile. Quindi, con un comune con così tanto volontariato, così tanta voglia di allungare la mano verso gli altri, era doveroso dare attrezzature e strutture sempre più adeguate. Mi auguro che questo sia solo il primo tassello per poter creare un vero centro operativo, perché qui gli spazi ci sono”.

Ha preso poi la parola Ferruccio Perocco, lo storico coordinatore della Protezione civile di Pieve del Grappa: “Ringrazio l’Amministrazione comunale, in particolare l’ex assessore Gino Morosin per l’impegno e la costanza messi, e la Regione Veneto per il contributo decisivo dato all’inaugurazione di questa nuova sede. Quest’anno la nostra associazione festeggia i 50 anni: nata inizialmente, nel 1975, come Associazione Volontari Antincendio Boschivi di Pieve del Grappa, Colli Asolani e Montello, è diventata poi Protezione civile. Da alcuni anni operiamo anche nei comuni di Borso, Castelcucco e Fonte. Per noi è un giorno di festa, ma anche di ricordi. Un grazie a tutti i nostri volontari per la presenza e la costante impegno in questa associazione”.

Una volta scoperta la targa dedicata a Rino Orsato e tagliato il nastro, si è infine svolta la visita alla nuova sede operativa. La nuova “casa” dei volontari.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto e video: Alessandro Lanza)
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