“Graffiti in piazza”, concluso il progetto. Lucchetta: “Collaborazione virtuosa tra giovani e comunità”

Un’iniziativa di significativo valore sociale, educativo e culturale per la comunità. Si è concluso martedì, con gli ultimi ritocchi, il progetto “Graffiti in piazza“, realizzato in piazza Caduti nei Lager in collaborazione e a cura dell’artista MIke128, insieme ai ragazzi del Centro Giovani di Pieve di Soligo, e con il sostegno del Comune.

Iniziati a fine ottobre, i graffiti sono stati completati proprio un paio di giorni fa. Un lavoro che, viste le fasi di asciugatura da rispettare e complice anche il maltempo, si è protratto un po’ più del previsto. Ma ora che le opere sono state finite, l’effetto è sicuramente d’impatto e la piazza ha così un nuovo accattivante look.

Nello specifico è stato fatto un refresh dei giochi di una volta esistenti e ne sono stati realizzati di nuovi, che si possono svolgere anche a squadre. Il tutto viene spiegato e illustrato da una legenda che si trova appesa nel palo a fianco ai giochi disegnati a terra.

“La realizzazione del progetto di graffiti a terra rappresenta un’iniziativa di significativo valore sociale, educativo e culturale per la comunità – ha spiegato l’assessore alle Politiche giovanili, Valentina Lucchetta -. Tale intervento non si limita a un’azione di carattere artistico, ma si configura come un vero e proprio strumento di partecipazione attiva e di promozione del senso civico. Un elemento di particolare rilevanza è il coinvolgimento diretto dei ragazzi del Centro Giovani, i quali hanno preso parte in modo concreto alla progettazione e alla realizzazione dell’opera. Questo percorso ha favorito nei partecipanti lo sviluppo di responsabilità, collaborazione e consapevolezza del ruolo che ciascun cittadino può avere nella cura e nel miglioramento degli spazi comuni. Attraverso il lavoro condiviso, i giovani hanno potuto esprimere creatività e impegno, sentendosi parte integrante della comunità di riferimento”.

Il progetto assume quindi anche un’importante funzione di valorizzazione urbana. “I graffiti a terra contribuiscono ad abbellire la piazza, trasformandola in uno spazio più accogliente, dinamico e attrattivo – conclude Lucchetta -. L’intervento artistico rende l’area pubblica maggiormente fruibile, favorendo momenti di incontro e socializzazione. Un ulteriore beneficio è rappresentato dalla dimensione ludica e inclusiva dell’iniziativa. Le opere realizzate offrono a tutti i bambini e bambine e a tutte le famiglie, nuove opportunità di intrattenimento e di gioco condiviso, promuovendo la socialità intergenerazionale e l’utilizzo positivo dello spazio pubblico. In conclusione, il progetto dei ‘graffiti a terra’ si distingue come un esempio virtuoso di collaborazione tra giovani e comunità, capace di coniugare espressione artistica, educazione civica e valorizzazione del territorio, generando benefici duraturi per l’intero contesto sociale”.

(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: Comune di Pieve di Soligo)
(Articol
o di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Related Posts