Emozione e spiritualità hanno avvolto il Duomo di Pieve di Soligo, sabato 24 maggio ore 18.30, in occasione della Santa Messa in ricordo dei soci defunti dell’Associazione “Amici di Don Mario Gerlin”, sacerdote missionario pievigino che scelse come sua meta il sanatorio di Bambuì, in Brasile, allora luogo tra i più poveri e abbandonati.
La Celebrazione, officiata dall’Arciprete Monsignor Luigino Zago, è stata un momento intenso di raccoglimento e memoria, ancor più toccante dal commosso e ripetuto ricordo di Suor Maria Tommasina Martino, Consigliera e Segretaria Generale della Congregazione delle “Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario”, scomparsa il 15 maggio a Roma.
Instancabile collaboratrice di Don Mario Gerlin, Suor Maria Tommasina Martino è stata più volte menzionata da Don Luigino Zago nel corso del rito liturgico, con parole di profonda gratitudine e affetto.
A rendere ancora più solenne la celebrazione è stata la partecipazione della Piccola Orchestra Veneta, diretta dal Maestro Giancarlo Nadai, che ha donato alla liturgia un accompagnamento musicale di altissimo livello. I fedeli hanno potuto ascoltare brani di Haendel, Tartini, Vivaldi e Morricone, con la brillante interpretazione dei solisti Andrea Bet e Leonardo Mariotto.
Due momenti in particolare hanno commosso i presenti: le intense esecuzioni del Panis Angelicus e dell’Ave Maria di Schubert, affidate alla voce del soprano Maria Breda.
Il cuore della Messa è stato il ricordo di Suor Maria Tommasina Martino. Al tempo dell’incontro con Don Mario Gerlin, le suore della sua Congregazione operavano già da oltre sessant’anni a Belo Horizonte, crocevia per chi transitava da e verso Bambuì. Il legame fra i due religiosi si consolidò negli anni, anche grazie ai frequenti viaggi in Italia.
Di Suor Maria Tommasina Martino, durante la celebrazione è stata menzionata una preziosa testimonianza: “Ho avuto la sorte di assistere Don Mario nell’ultima notte. Quante volte ringraziò di tutto, promettendo di stare vicino a noi. Vissute come sorelle, proseguimmo il cammino, con le sue raccomandazioni nel cuore: ‘Aiutate Suor Carmela’.”
Dopo la scomparsa di Don Mario Gerlin, avvenuta nel febbraio 1993, Suor Maria Tommasina Martino venne eletta a Roma Responsabile delle Suore dello Stato di Minas Gerais, Spirito Santo, Rio e Bahia e quindi anche della Comunità di Bambuì.
Suor Maria Tommasina restò sempre legata a Bambuì, un luogo dove tutto le parlava di Don Mario: dai 6 Km di strada che fece asfaltare e separava la colonia dal paese fino ai pozzi artesiani; alle piccole abitazioni colorate per gli ex-lebbrosi, dalla “Casetta di Betania” per accogliere gli amici… insieme agli ospedali, le scuole e tutti gli altri progetti che Suor Carmela Lombardi e l’Associazione “Amici di Don Mario Gerlin” hanno continuato a promuovere e sostenere.
A riconoscimento di questa straordinaria opera, il Comune di Pieve di Soligo conferì la Cittadinanza Onoraria a Suor Maria Tommasina Martino e Suor Carmela Lombardi, nel settembre 2004.
Celebrazioni come quella del 24 maggio rinnovano nel cuore della comunità l’impegno verso un futuro che possa essere ispirato da figure come quelle di Don Mario Gerlin e Suor Maria Tommasina Martino, vite capaci di seminare speranza anche in momenti storici complessi e incerti, come quello che stiamo vivendo.
(Autore: Dplay)
(Foto: Giancarlo Nadai)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata