Saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Solighetto alle 10.30 di oggi martedì i funerali di Sergio De Lucca, venuto a mancare sabato all’età di 83 anni.
La scomparsa dell’uomo ha addolorato la comunità di Pieve di Soligo e la frazione di Solighetto, dove De Lucca era conosciuto e stimato per il suo lavoro come dipendente comunale, nell’ufficio anagrafe.
“Il cordoglio per la scomparsa di Sergio De Lucca – commenta il sindaco Stefano Soldan – è unanime nella nostra comunità. Con lui scompaiono molti ricordi di tanti cittadini che negli anni hanno modo di incontrarlo all’ufficio anagrafe del Comune di Pieve di Soligo, dove con precisione, dedizione e allegria ha svolto il suo lavoro. Un servizio che chi lo ha conosciuto non dimenticherà”.
“Pievigino autentico, era cultore delle tradizioni locali e custode di uno dei luoghi più magici della nostra città, la villa e le cantine Vendri – ricorda -. Il suo amore e la sua dedizione hanno permesso di conservare un patrimonio autentico, un luogo magico”.
“Sergio per tutti i cittadini è sempre stata una persona sincera e ferma – conclude il primo cittadino -. Sapeva dare risposte con l’istrionica e proverbiale capacità che a pochi è stata concessa e rimarrà per questo nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto. L’amministrazione comunale si stringe alla famiglia in questo momento di dolore e di vuoto che Sergio ci lascia. Con lui Pieve di Soligo perde una parte della sua ‘biblioteca’”.
Tante le espressioni di vicinanza alla famiglia in queste ore. Il figlio Alberto, noto commercialista, fa parte della governance della Fondazione Fabbri nel ruolo di direttore amministrativo.
Sergio De Lucca lascia nel dolore la moglie Angela, il figlio Alberto con Raffaella, la sorella Meris, il nipote Nicola, i parenti e amici tutti.
Dopo le esequie di stamani, il caro Sergio riposerà nel cimitero di Solighetto.
(Autrice: Beatrice Zabotti)
(Foto: Onoranze funebri Colletto)
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