Sulle tracce della Grande Guerra: studenti del Casagrande e CAI tra le Dolomiti ampezzane

Un’escursione tra sport, natura e storia ha visto protagonisti gli studenti delle classi quarte e quinte dell’Istituto “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo, impegnati in una giornata speciale sulle Dolomiti ampezzane. Guidati dagli esperti del CAI “Velio Soldan”, i ragazzi hanno ripercorso le trincee e i luoghi simbolo della Prima guerra mondiale nella zona delle 5 Torri, a quota 2200 metri.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Club Alpino Italiano – Sezione Velio Soldan, ha avuto come accompagnatori le guide alpine Sergio Soldan e Stefano Sech, insieme ai docenti di Scienze motorie proff. Blasa, D’Agostino, Spadetto e Canzian, e al “recuperante” Antonio Dalla Longa, che ha arricchito la camminata con aneddoti, racconti e curiosità legate alla vita dei soldati al fronte.

Sotto un cielo limpido e un sole autunnale, gli studenti hanno potuto visitare il museo a cielo aperto delle 5 Torri, un luogo di grande valore storico e paesaggistico che testimonia la durezza e la quotidianità del conflitto sul fronte dolomitico.

L’esperienza, intensa e formativa, ha permesso ai ragazzi di coniugare attività motoria, conoscenza del territorio e memoria storica.

Per i docenti, è stata un’iniziativa significativa dal punto di vista storico, paesaggistico e sportivo, che segna l’inizio di una collaborazione preziosa con il CAI Velio Soldan, associazione profondamente radicata nel territorio e impegnata nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e storico locale.

“Desidero esprimere il mio apprezzamento per questa significativa esperienza educativa, che ha saputo coniugare attività all’aria aperta, conoscenza del territorio e memoria storica – commenta la dirigente scolastica Gaetanina Da Fermo – Iniziative come questa rappresentano un momento importante di crescita per i nostri studenti, che hanno avuto l’opportunità di apprendere fuori dall’aula, vivendo in prima persona i luoghi della storia”.

“Il valore aggiunto di questa giornata risiede anche nella preziosa collaborazione con il CAI “Velio Soldan” – prosegue – che ha reso possibile un percorso condiviso di educazione alla cittadinanza attiva, alla memoria e al rispetto del patrimonio naturale e culturale”.

“Un sentito ringraziamento – conclude – va alle guide, ai docenti accompagnatori e a tutti coloro che hanno contribuito con competenza e passione a questa esperienza formativa”.

(Autrice: Beatrice Zabotti)
(Foto: Isiss Marco Casagrande)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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