Una violenta tromba d’aria ha colpito nel pomeriggio di ieri Pieve di Soligo, in particolare la zona del Patean, lasciando dietro di sé una scia di danni e spavento. Secondo quanto riferito dai residenti, tutto si è consumato in “trenta secondi di follia”, durante i quali le fortissime raffiche di vento hanno scoperchiato i tetti di alcune abitazioni, abbattuto numerosi alberi e divelto recinzioni e manufatti.
Particolarmente colpita anche una serra, che è stata gravemente danneggiata dalla forza del vento. Via Pederiva è stata immediatamente chiusa al traffico in via precauzionale: diversi frammenti di eternit, sollevati dalle coperture danneggiate, si sono infatti sparsi lungo la carreggiata, rappresentando un potenziale pericolo per la salute e la sicurezza dei cittadini.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco, impegnati nella messa in sicurezza delle aree colpite, oltre ai tecnici di Enel Energia, che hanno lavorato per ripristinare l’energia elettrica interrotta in alcune abitazioni. Presenti anche i tecnici comunali e il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, che ha effettuato un sopralluogo per verificare la situazione e coordinare gli interventi di emergenza.
Le operazioni di ripristino proseguiranno nelle prossime ore, mentre si attendono valutazioni più approfondite sui danni strutturali agli edifici e sulle conseguenze ambientali legate alla dispersione di materiali potenzialmente pericolosi.
La comunità si è stretta attorno alle famiglie colpite, in attesa che la situazione torni alla normalità con molti cittadini che hanno voluto portare personalmente la propria vicinanza alle famiglia colpite.
“Ad essere colpite sono state una decina di case e diverse aziende – commenta Soldan – e il problema più grande si è verificato nella zona del Patean perchè un capannone con dell’eternit è stato scoperchiato con il materiale che è finito nelle zone agricole”.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto e video: Simone Masetto)
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