Un nuovo Polo educativo territoriale: al Comune 195 mila euro di finanziamento dal Bando GAL

Il sindaco Villanova e la dirigente scolastica Da Fermo

A Sernaglia della Battaglia prende forma una visione che l’Amministrazione comunale coltiva da tempo: quella di una comunità in cui l’educazione, la socialità e le opportunità per i giovani non siano servizi accessori, ma una vera infrastruttura del benessere collettivo. Grazie all’assegnazione del finanziamento di 195.557,77 euro previsto dal Bando GAL ISL 04, questa visione diventa concreta con la nascita del Polo educativo territoriale, un progetto che unisce rigenerazione degli spazi, collaborazione istituzionale e innovazione sociale.

Il Comune, capofila del progetto in collaborazione con l’I.S.I.S.S. “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo, ha strutturato un progetto che intende offrire al territorio un luogo che possa essere molto più di un semplice contenitore di attività: un ambiente vivo, aperto e capace di rispondere alle esigenze delle famiglie, dei giovani e degli anziani. Una scelta che conferma l’impegno dell’Amministrazione nel considerare le politiche giovanili, educative e sociali come una priorità strategica: non un costo, ma un investimento.

Il progetto, che prevede la riqualificazione del Centro Ricreativo di Sernaglia, della biblioteca comunale e degli spazi condivisi e bibliotecari del “Marco Casagrande”, permetterà la creazione di una rete integrata di servizi educativi e culturali, un punto di riferimento per la popolazione e un luogo di incontro tra generazioni, dove ciascuno potrà trovare attività, supporto, formazione o semplicemente uno spazio accogliente per stare insieme.

«Per noi questo progetto ha un valore enorme – afferma il sindaco Mirco Villanova –. Significa investire nel futuro della comunità, creare opportunità per i nostri giovani, offrire supporto alle famiglie e valorizzare il ruolo fondamentale degli anziani come custodi di memoria e competenze. Il Polo educativo territoriale sarà un luogo in cui scuola e Comune lavoreranno fianco a fianco, mettendo le persone al centro. È un passo decisivo verso una comunità più forte, coesa e capace di guardare avanti».

Un’attenzione particolare sarà riservata a percorsi socio-educativi dedicati ai minori dai 0 ai 14 anni, anche con il coinvolgimento attivo degli studenti dell’Istituto Casagrande attraverso attività di peer education e PCTO. Allo stesso tempo, il progetto punta a promuovere iniziative intergenerazionali rivolte agli over 65, rinnovando gli spazi ricreativi in luoghi di partecipazione e protagonismo, in cui gli anziani possano trasmettere esperienze e sentirsi parte attiva della comunità educante.

Nella società contemporanea, segnata da ritmi frenetici e relazioni sempre più fragili, il Comune sceglie di investire su ciò che tiene insieme una comunità: luoghi per incontrarsi, crescere, collaborare e sentirsi parte di qualcosa di condiviso. Il Polo educativo territoriale diventerà uno di questi luoghi, una nuova centralità sociale ed educativa che offrirà servizi, relazioni e opportunità.

Il Comune rivolge un sincero ringraziamento all’I.S.I.S.S. “Marco Casagrande” di Pieve di Soligo e alla sua dirigente scolastica professoressa Gaetanina Da Fermo per la preziosa collaborazione istituzionale. La partnership con il Casagrande rappresenta una risorsa fondamentale per offrire al territorio strumenti educativi extrascolastici qualificati e opportunità di crescita condivisa.

Con questo progetto, l’Amministrazione comunale conferma la propria volontà di costruire una comunità che educa, accoglie e innova, mettendo al centro le persone e il loro futuro.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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