Palio delle Botti, a Maggiora settimo posto per la squadra femminile, “carambola” (e Pronto soccorso) per la maschile

Nuova tappa del Palio delle Botti, questa volta tenutasi a Maggiora (Novara) sabato scorso: un appuntamento che è stato anche l’occasione per degustare i vini tipici del luogo, in una cantina alle porte del paese, e per visitare il Lago d’Orta.

Un appuntamento dove il Comune di Refrontolo è stato rappresentato da una cinquantina di persone.

Nel pomeriggio di sabato si sono svolte le qualifiche sia femminili che maschili e la consueta cena di presentazione delle squadre, ovvero un momento di convivialità.

La domenica pomeriggio si sono tenute le gare: la squadra femminile di Refrontolo si è piazzata al settimo posto, su un percorso che presentava un certo grado di difficoltà.

Per quanto riguarda la gara maschile, questa si è conclusa con la squalifica di una squadra new entry e dei ragazzi di Refrontolo, i quali si sono ritrovati coinvolti in una “carambola” – provocata, secondo quanto ricostruito, dagli sfidanti citati – e poi costretti a un passaggio al Pronto soccorso, come ha riferito l’assessore Federica Meneghel, presente alla trasferta.

“L’episodio accaduto questo fine settimana, durante la finale del Palio delle Botti che ha visto coinvolti, loro malgrado, i nostri spingitori, è un episodio che condanniamo duramente e discuteremo nelle apposite sedi – ha affermato Meneghel -. L’iniziativa si fonda sui valori dell’amicizia, della condivisione e del rispetto reciproco. Nonostante si tratti di una competizione a tutti gli effetti, questi sono i capisaldi che hanno portato i Comuni partecipanti, in questi 15 anni, a promuovere il proprio territorio, creando dei legami solidi e importanti”.

“Voglio però cogliere l’occasione di fare i complimenti al Magistrato del Palio di Maggiora e a tutta la cittadinanza per l’ottima organizzazione, ai nostri spingitori che, come sempre, mettono grande impegno in questa iniziativa di sport e volontariato e ai nostri tifosi, sempre numerosi e affiatati” ha concluso.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Comune di Refrontolo)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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