Un esame esterno, condotto sulla salma della piccola Viviana di Revine Lago, ha confermato la tragica fatalità: la bimba di due anni è deceduta per soffocamento, provocato da una ciliegia andata di traverso.
Non sarà eseguita l’autopsia come, inizialmente, era stato invece preventivato.
La bimba, residente in paese con i genitori e le due sorelline, stava trascorrendo la serata di sabato con la propria famiglia, quando una ciliegia ha provocato la sua scomparsa.
Troppo presto questo piccolo angelo è volato in cielo, tra l’incredulità generale della popolazione che, ora, cerca di stare vicina alla famiglia come può.
“Nessuna parola per un grande dolore”; “Un grande abbraccio alla famiglia”; “Che disgrazia, mi dispiace tanto”: sono soltanto alcuni dei messaggi che in queste ore stanno circolando sui gruppi social del territorio.
E, intanto, il sindaco Massimo Magagnin ha rivolto le condoglianze alla famiglia (a cui ha fatto visita ieri), mettendo il Comune a loro disposizione.
Resta l’attesa per la data del funerale che, probabilmente, sarà celebrato questa settimana a Revine Lago.
(Autore: Arianna Ceschin)
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