Presentati i Campionati italiani giovanili di ciclocross: attesi in 4.500

Sono stati presentati in questi giorni a San Fior i Campionati italiani giovanili di ciclocross, appuntamento che andrà in scena il prossimo 3 e 4 gennaio Castello Roganzuolo.

Una manifestazione sportiva che ha visto il “tutto esaurito” fin dai primi momenti dell’apertura delle iscrizioni.

Motivo per cui sono attese circa 4.500 persone, tra atleti, staff tecnici, famiglie e appassionati provenienti da tutta Italia.”Questi campionati sono nati nel 2023 – ha affermato durante la presentazione il sindaco di San Fior, Gastone Martorel – La Sanfiorese e il territorio hanno condiviso momenti straordinari, anche grazie al sito storico di Castello Roganzuolo”. 

“Quando alla società è stato chiesto di organizzare nuovamente i Campionati italiani giovanili di ciclocross, non si è tirata indietro – ha dichiarato il primo cittadino – È iniziata così una sfida che tutto il territorio spera di vincere. I primi risultati sono comunque già evidenti, con strutture ricettive al completo nel Coneglianese e oltre 80 camper in arrivo da tutta Italia”.

Il delegato provinciale del Coni, Mario Sanson, ha ricordato il ruolo importante rivestito dalla Sanfiorese, recentemente insignita della Stella d’Argento al Merito Sportivo: “Ottenere questo riconoscimento significa che la Sanfiorese è una società viva, strutturata e ben organizzata, in una provincia che mette al centro lo sport, dove il ciclismo è da sempre protagonista”, ha detto.

“Questo è l’ennesimo campionato di rilievo ospitato dalla provincia di Treviso, – ha specificato Sara Cosano, delegata per il settore fuoristrada del Comitato Provinciale Fci (Federazione ciclistica italiana) di Treviso – un territorio che investe nella bicicletta, nelle competizioni di alto livello, nelle infrastrutture e nella sostenibilità. Proprio per questo ha ottenuto il riconoscimento di UCI Bike Region”.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico del tracciato, Luigino Casagrande, vicepresidente della società sportiva Sanfiorese, ha comunicato che, a differenza dell’edizione 2023, il percorso verrà affrontato in senso orario. 

Tra le varie cose, è prevista una lunga scalinata prima della salita verso la Pieve e una nuova rampa che renderà più veloce una parte del percorso.

Il dislivello “sarà importante e il tracciato si presenta abbastanza duro“, come è emerso, quindi, come ha assicurato il vicepresidente, il percorso “saprà emozionare grazie a passaggi sugli olivi e tra i filari dei vigneti”.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Alessandro Billiani)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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