Conti in equilibrio, nessun aumento delle tasse e una programmazione che guarda allo sviluppo del territorio senza rinunciare alla prudenza. Il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2026-2028, certificando la solidità finanziaria dell’ente e una gestione giudicata pienamente regolare anche dall’organo di revisione, che non ha rilevato criticità contabili.
Il quadro complessivo degli investimenti in conto capitale è di assoluto rilievo per un Comune di circa 7.500 abitanti: 8.889.456,72 euro nel 2026, 2.123.000 euro nel 2027 e 1.013.000 euro nel 2028, con coperture finanziarie certe e una programmazione definita sostenibile e coerente nel medio periodo.
Sul fronte fiscale l’amministrazione conferma una linea di continuità: “Rimane invariata l’addizionale IRPEF e non sono previsti aumenti dell’IMU, mantenendo invariata la pressione fiscale su famiglie e imprese. Una scelta resa possibile anche da una gestione prudente delle entrate straordinarie”.
Il vicesindaco con delega al Bilancio Giulio Rech sottolinea l’impostazione tecnica del documento: «La programmazione 2026-2028 è costruita su basi realistiche e sostenibili. Tutti gli investimenti sono coperti, il revisore ha espresso parere favorevole e il bilancio è pienamente allineato alla normativa e al PNRR. È un documento che garantisce stabilità oggi e capacità di investimento domani».
Investimenti e opere strategiche
Il bilancio dà grande spazio agli interventi sul territorio: tra i progetti principali figura la Casa della Musica nell’ex Mulino Caozocco, destinata a diventare un nuovo polo culturale e musicale, affiancata dalla riqualificazione di Piazza Rovero, inserita in un più ampio piano di rigenerazione del centro urbano.
Rilevanti anche gli interventi sulla viabilità e sulla sicurezza stradale, con il completamento del riassetto del tratto urbano della S.P. 248, che comprende la messa in sicurezza della strada provinciale tra via Roma e via Marconi fino all’incrocio con via Caozocco, oltre alla riqualificazione degli spazi pubblici connessi.
Accanto a questi interventi, il bilancio prevede opere orientate alla valorizzazione ambientale e alla mobilità sostenibile. Tra queste rientra la realizzazione del sentiero naturalistico tra via Marini e via Corte lungo il torrente Viazza, progetto pensato per recuperare e rendere fruibile un’area di pregio naturalistico, favorendo percorsi a piedi immersi nel verde. È inoltre prevista la realizzazione del percorso ciclopedonale lungo via Perosina, via Risorgimento e via Veggiane, che consentirà di migliorare i collegamenti interni al paese e promuovere forme di spostamento sicure e sostenibili, a beneficio di residenti, studenti e famiglie.
Sociale, scuola e sport
La programmazione triennale conferma risorse dedicate ai servizi sociali, al sostegno alle famiglie, all’istruzione e allo sport, con interventi mirati sull’edilizia scolastica e sugli impianti sportivi. Tra questi spicca l’adeguamento sismico ed efficientamento energetico della palestra comunale e scolastica di Ca’ Rainati, intervento atteso che migliorerà sicurezza e qualità degli spazi a servizio della comunità.
«Chiudiamo l’anno con un bilancio di previsione che è l’espressione di un Comune solido e responsabile, capace di programmare il futuro senza pesare sui cittadini – sottolinea il sindaco Fabio Marin –. I 4.182.300 euro ottenuti a inizio mese dalla Regione come risarcimento per gli accordi di programma sottoscritti nel 2012 e mai portati a compimento sono stati prudenzialmente vincolati, a tutela degli equilibri finanziari. Questo non significa fermarsi: con risorse proprie intendiamo comunque portare a termine il progetto di messa in sicurezza viabilistica del centro, proseguendo dopo il primo stralcio già completato con la seconda rotatoria fronte Municipio e con gli interventi lungo la S.P. 248.
Con l’approvazione del Bilancio 2026-2028, ci prepariamo dunque a un triennio di investimenti, sicurezza e sviluppo, mantenendo i conti in ordine e una visione di lungo periodo per il territorio”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Comune di San Zenone degli Ezzelini)
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