Panettone d’estate. Il campione del mondo di pasticceria Luigi Biasetto e Danilo Gasparini: “Non è una provocazione!”

Stramare ieri ha accolto il campione del mondo di pasticceria Luigi Biasetto

Tanti consensi per il primo incontro della rassegna “I Venerdì di Luglio nel Borgo“, andato in scena ieri, venerdì 5 luglio, a Stramare di Segusino.

Intervista al campione del mondo di pasticceria Luigi Biasetto – Video di Andrea Berton

La rassegna è stata organizzata da amareSTRamare con la collaborazione del Gruppo Alpini Segusino.

Il primo ospite è stato Luigi Biasetto, campione del mondo di pasticceria, che ha conversato con il professor Danilo Gasparini; in precedenza hanno preso la parola Mariano Lio per amareSTRamare e il vicesindaco Stefano Verri, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale.

A destra Mariano Lio (amareSTRamare) con Biasetto e Gasparini, a sinistra il vicesindaco Verri

Biasetto, noto per la sua pasticceria a Padova e per la sua esperienza a MasterChef Italia, ha raccontato la sua storia e ha preparato per i presenti un particolare “panettone estivo”.

“Nel 1997 sono diventato campione del mondo di pasticceria – spiega Biasetto -, sono stato mister della nazionale per tanti anni e da 26 anni ho una pasticceria a Padova. Nel mio locale abbiamo sperimentato la nostra capacità di dare servizio, ma anche quella di comprendere quanto le persone fossero pronte ad aprirsi e a scoprire nuovi orizzonti. Un aspetto non facile nell’alimentazione, ancor di più in Italia dove abbiamo una delle culture più antiche del mondo e la più apprezzata”.

Prima serata di “I venerdì di Luglio nel Borgo” con Biasetto e Gasparini

“La pasticceria ha un posto autorevole – aggiunge – perché si finisce sempre con qualcosa di dolce. Il nostro lavoro è fatto di passione. Qualcuno dice ‘sacrificio‘, che per me è qualcosa che vedono gli altri, ma chi in quel momento si sta realizzando, di certo non può viverlo come tale. È un modo sicuramente di esprimersi e la pasticceria mette le mani nella chimica, nella fisica, nell’alimentazione e nella nutrizione. È veramente un settore dove si sperimentano quelle che sono le reazioni”.

“In pasticceria non si cuoce semplicemente – evidenzia -, ma si uniscono degli ingredienti e nasce qualcosa di nuovo tramite l’energia che non è solo calore, è proprio fusione. Quindi è un lavoro che appassiona e non è sicuramente un sacrificio. Ci sono oggi sempre più giovani attenti, sensibili, incuriositi e anche confusi perché fare questo mestiere, soprattutto per il sentito dire, può spaventare e può confondere. Quello che noi vediamo, però, sono dei ragazzi sempre più intelligenti, ciò significa comprendere quello che si fa”.

“Una volta era più difficile – conclude -, oggi arrivano decisamente preparati, indubbiamente grazie alla rete della quale bisogna diffidare, però ci sono delle buone nozioni”.

Intervista al professor Danilo Gasparini – Video di Andrea Berton

“Mangiare un panettone d’estate – commenta il professor Gasparini – può essere una provocazione. In realtà poi, se andiamo a vedere il racconto, noi siamo convinti che il panettone sia il dolce natalizio per eccellenza e ha una sua ragione. Tutte le regioni hanno il loro pane speciale, perché appunto a Natale si festeggiava con un pane ricco di tutto. A Milano si faceva il ‘Panetùn‘ ma nel capoluogo lombardo, quando prende piede, si scopre che veniva consumato tutto l’anno”.

“Il fatto che poi sia diventato il dolce natalizio per eccellenza – continua – si deve in parte ad Alemagna, che crea questa grande industria, e alla pubblicità Carosello che lo fa diventare questo, ma abbiamo delle testimonianze storiche molto belle che ci fanno capire come, in realtà, i milanesi fossero abituati a consumarlo tutto l’anno”.

Tante persone ieri alla prima serata di “I venerdì di Luglio nel Borgo”

“La testimonianza più interessante – conclude – è quella di una lettera di Alessandro Manzoni, siamo nel luglio del 1850, lui esule nel Lago Maggiore. Siccome aveva la moglie che era golosissima del panettone, scrive al figlio Pietro a Milano di farsi inviare dei panettoni perché, dove si trovava in quel momento, lo usavano soltanto a Natale. Per noi consumatori è una novità: se oggi andiamo nei supermercati d’estate non troviamo il panettone, se non quelli in offerta speciale perché scaduti da mesi”.

Una delle prossime domeniche, il gruppo amareSTRamare approfondirà la conoscenza della Pasticceria Biasetto con una colazione in terra padovana.

Il prossimo incontro della rassegna “I Venerdì di Luglio nel Borgo” è previsto per venerdì 12 luglio alle ore 20.30.

Sarà il turno di “Avanzi Popolo! Lo spreco alimentare e la cucina del recupero con Anna Maria Pellegrino“, gastronoma, cuoca, food writer, docente di gastrosofia e cucina.

A Stramare è presente un parcheggio con posti limitati, ma gli organizzatori consigliano di raggiungere il borgo anche a piedi, tramite il “Trodo de le acque”, parcheggiando a Cal del Pont (tempo di percorrenza 30 minuti). In caso di pioggia, l’evento si terrà in Sala Zancaner a Segusino.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata)
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