Il Consiglio comunale dà l’ok al Bilancio triennale. Villanova: “Non aumentiamo le tasse e investiamo su mobilità sostenibile e nuovo ecocentro con opere strategiche”

Giovedì 13 aprile il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione e il Documento Unico di Programmazione per il triennio 2023-2025 con l’approvazione di due progetti strategici per il territorio: il nuovo CARD e la pista ciclopedonale tra via Chiesa e via Monte Grappa. L’amministrazione comunale ha deciso anche di mantenere invariate le aliquote Imu e Irpef non gravando ulteriormente sulle famiglie, nonostante i rincari delle materie prime e dell’energia elettrica subiti anche dall’Ente.

Nel piano triennale delle opere pubbliche c’è anche la pista ciclopedonale di via Gravette, il cui cantiere è di prossima partenza.

“Bilancio prudente ma ottimista – commenta il sindaco Mirco Villanova -. Abbiamo scelto di mantenere invariate le tariffe del 2022 e le aliquote Imu e Irpef per contenere il peso della pressione fiscale e delle spese a carico dei cittadini, nonostante le difficoltà economiche a cui l’Ente potrebbe andare incontro. Non si toccano neanche i servizi ai cittadini, essenziali per la comunità e il benessere delle famiglie”.

Nel piano triennale delle opere pubbliche, tra quelle più rilevanti c’è il nuovo ecocentro comunale che avrà sede in via Cal Morta Nord, adiacente a quello esistente che è funzionante, ma sottodimensionato rispetto alle attuali esigenze di smaltimento rifiuti. Il nuovo centro di raccolta risponderà, quindi, alle attuali e alle future (sul medio – lungo periodo) esigenze dei cittadini. L’intervento di realizzazione sarà interamente finanziato da SAVNO Spa, società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani, e avrà un costo di circa 800 mila euro.

Le opere da realizzare prevedono anche la costruzione di una nuova struttura per la raccolta dei rifiuti pericolosi e dei Raee.

Per permettere la corretta e agevole fruizione dell’ecocentro verrà anche allargato il tratto di carreggiata di via Cal Morta Nord che precede l’ingresso, con la creazione di una corsia per i veicoli in attesa di accedere al CARD. L’accesso delle automobili avverrà dal lato sud.

“C’è stata un’ottima sinergia con SAVNO, che in un dialogo propositivo e costruttivo ha accolto la possibilità di acquisire un terreno vicino all’attuale ecocentro per creare una nuova struttura con standard elevati e una maggiore funzionalità – spiega il sindaco -. Considerate le necessità, l’Amministrazione comunale ha chiesto se ci fosse la possibilità di ampliare gli spazi del CARD e la società si è resa sin da subito disponibile, riscontrando effettivamente l’esigenza di un’area più capiente. Negli spazi dell’ecocentro dismesso, in futuro, potrà essere trasferito il magazzino comunale, in modo da portarlo fuori dal centro del paese, in un luogo più idoneo e funzionale. L’Amministrazione comunale vorrebbe ricavare dal magazzino attuale uno spazio diverso che si contestualizzi maggiormente nel centro urbano, anche oggetto di riqualificazioni recenti con il nuovo piazzale e con il prossimo percorso ciclopedonale di via Gravette”.

“La realizzazione del nuovo CARD di Sernaglia si ascrive in un progetto più ampio che prevede importanti investimenti nella costruzione di strutture più funzionali e sicure e in grado di offrire un servizio di qualità al cittadino – afferma Giacomo De Luca, presidente di SAVNO -. Si potrà infatti conferire una più ampia varietà di materiali rispetto a prima con una differenziazione più puntuale in grado di consentire il massimo ricavo dalla raccolta differenziata”.

Altro progetto strategico per il territorio, approvato dal Consiglio comunale, è il percorso ciclopedonale lungo la Strada Provinciale 34 dall’incrocio con via Chiesa a quello con via Monte Grappa, all’altezza della rotatoria già realizzata all’intersezione tra la SP 34 e via San Rocco. Un tratto che completerà il collegamento tra il capoluogo e Moriago della Battaglia, mettendo in sicurezza la cosiddetta mobilità debole anche in un’ottica di fruizione sostenibile del territorio.

Il tracciato è sul lato sud della provinciale sia perché l’attuale percorso presente in via Chiesa è su tale lato, sia perché sul lato nord è presente un canale consortile che ne rende più difficoltosa l’esecuzione. Il progetto prevede la realizzazione di un percorso di circa 360 metri fino a via Chiesa dove verrà fatto un attraversamento pedonale che collegherà con l’esistente tratto che arriva dal centro di Sernaglia. Nel tracciare il percorso è stata prestata particolare attenzione anche alla piena accessibilità da parte di persone con ridotte o impedite capacità motorie o sensoriali. Il costo previsto dell’opera è di 260 mila euro, che sarà coperto per oltre il 50% dai contributi ottenuti dal Comune: 100 mila euro dalla Regione Veneto e 52 mila euro dalla Provincia di Treviso.

“Un altro tassello importante nell’ottica della sicurezza e della sostenibilità, temi sui quali l’amministrazione comunale ha investito molto in questi ultimi anni – afferma Villanova -. In un’epoca caratterizzata da crescenti fenomeni di densificazione urbana e incremento della mobilità motorizzata, diventa sempre più importante potersi rigenerare all’aria aperta facendo passeggiate, escursioni, jogging, spostandosi in bici. La mobilità lenta o ciclopedonalità favorisce così la salute pubblica e tutela l’ambiente“.

(Foto: Comune di Sernaglia della Battaglia).
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